L’ex capitano della Nuova Zelanda scalda i motori in vista del Rugby Championship
L’ultima immagine che gli appassionati del rugby hanno di Sam Cane è quella della finale di RWC tra All Blacks e Springboks.
Il capitano neozelandese ritratto nel pieno della delusione a causa del cartellino rosso subito per mano dell’arbitro Wayne Barnes è stato uno dei fotogrammi più intensi del 2023.
A distanza di 10 mesi dal match di Parigi, Sam Cane è pronto a tornare in campo per dare un aiuto concreto alla nuova squadra di Scott Robertson.
La Nuova Zelanda inizierà il Rugby Championship il 10 agosto in casa con l’Argentina, ma il match da cerchiare sul calendario è quello del 31 agosto all’Ellis Park di Johannesburg.
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All Blacks, Sam Cane: “Ogni test è guadagnato e adesso mi concentro sul contributo da dare alla squadra”
Richiamato anche un po’ a sorpresa per l’inizio della competizione dell’emisfero australe, il 32enne Sam Cane è carico per affrontare il prossimo capitolo della sua carriera.
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“Sembra di nuovo la prima volta. Sono davvero felice del calendario del Championship di quest’anno e di poter affrontare un paio di test in casa contro l’Argentina, ma niente mi eccita più di giocare contro gli Springboks in Sudafrica. È una delle sfide principali come All Black. Ci sono alcune grandi partite in arrivo. Qualunque sia il mio ruolo da svolgere a nome della squadra, non vedo l’ora di farlo”.
L’inclusione di Cane garantisce a Robertson un’iniezione di esperienza, mentre gli All Blacks devono guardare avanti e preparare al meglio la squadra verso la Coppa del Mondo 2027. Nonostante abbia annunciato il suo ritiro dal rugby internazionale dopo il 2024, l’ex capitano ha ancora voglia di dire la sua.
“Certamente non mi aspettavo di essere convocato. Mi sono preparato mentalmente che se fossi stato in lista, sarebbe stato un bonus”, ha detto Cane – “Ero ugualmente pronto a trascorrere una stagione con Bay of Plenty. Non me lo aspettavo, ma sapevo che avevo una possibilità. Come parte della preparazione mentale, ho fatto i conti con entrambi gli scenari nella mia testa. Poi, una volta che vieni nominato, sei entusiasta. Ogni test è guadagnato e adesso mi concentro sul contributo da dare alla squadra”.
Con 95 caps internazionali, Sam Cane ha la reale possibilità di diventare il 13° All Black a raggiungere 100 cap.
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