Il judoka francese ha appena vinto la medaglia d’oro con una prestazione eccezionale nella categoria dei pesi massimi
Teddy Riner ha appena vinto la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Parigi. Nel 2018 la leggenda del judo si era avvicinata al rugby, in particolar modo al club di Top 14 del Clermont.
In quella occasione si allenò con i giocatori e lo staff della squadra, prima di preparare lui per loro una seduta di allenamento sul tatami.
Teddy Riner venerdì 2 agosto 2024 ha combattuto da idolo di casa. Non poteva essere altrimenti, visto il suo curriculum sportivo: 3 ori olimpici dal 2016 a oggi, arricchiti da una quantità innumerevole di titoli mondiali ed europei.
Rugby e Judo: un connubio vincente
Il Judo viene spesso utilizzato in fase di preparazione dai team professionistici (e non solo) perchè propedeutico alle azioni che si possono ritrovare in un campo da rugby. Riner in questo caso fu un maestro d’eccezione.
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La leggenda del judo ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 nella categoria over 100 kg.
Riner (212 cm x 140 kg) si è cimentato con la palla ovale nel luglio 2018, durante una giornata condivisa con il club di Clermont.
A quel tempo, l’ASM e il judoka condividevano lo stesso sponsor tecnico e unirono le forze presso l’INSEP (Istituto Nazionale di Sport, Competenza e Performance), a Parigi. In seguito, attraverso tweet e messaggi pubblici, Riner non ha mai nascosto di fare il tifo per Les Jaunards.
Con la maglia gialloblù sulle spalle, Teddy Riner prese parte alle sessioni di passaggio prima di provare i blocchi di salto da rimessa laterale e altre sequenze classiche. Il resto della giornata fu dedicato agli allenamenti sul tatami, dove i giocatori dell’Alvernia accolsero consigli educativi e si cimentaro in ippon rudimentali.
“Non è il mio sport, ma se può farmi lavorare su alcuni punti che potrei mettere in pratica nella mia disciplina, tanto meglio!” dichiarò Riner. La domanda sorge spontanea: in che ruolo avrebbe potuto giocare un atleta così imponente?
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