Rugby Championship: la formazione del Sudafrica per l’esordio con l’Australia

Rugby Championship: la formazione del Sudafrica per l’esordio con l’Australia (Ph. Sebastiano Pessina)

Sabato 10 agosto prenderà il via il Rugby Championship e il Sudafrica si prepara al match d’esordio con l’Australia con la formazione migliore possibile.

Le scelte di Rassie Erasmus e del suo staff tecnico confermano in gran parte il XV che ha affrontato l’Irlanda a Durban nel secondo test match estivo. Tre i cambi rispetto alla sconfitta con gli Irish ma soprattutto una mediana totalmente cambiata a differenza delle ultime uscite dei campioni del mondo.

Fuori Far de Klerk e Handrè Pollard, dentro l’esperto Conus Reinach e Sacha Feinberg-Mngomezulu, il quale ha impressionato e non poco nelle recenti quattro partite giocate dagli Springboks.

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Rugby Championship: la formazione del Sudafrica per la trasferta di Brisbane

Siya Kolisi sarà il capitano di un Sudafrica che cambia poco nella formazione titolare che sabato 10 agosto sfiderà l’Australia al Suncorp Stadium di Brisbane.

Rassie Erasmus si affida a una prima linea di peso e di esperienza composta dal trio Mbonambi, Nche e Malherbe. In seconda linea confermato Eben Etzebeth e RG Snyman, le cui condizioni fisiche destano qualche preoccupazione allo staff tecnico sudafricano che monitora la situazione del giocatore del Leinster.

Completa il pacchetto avanzato il terzetto con Kolisi, du Toit e la novità Elrigh Lou, finora partito sempre dalla panchina nelle recenti quattro gare dei campioni del mondo.

Mediana affidata all’esperienza di Cobus Reinach e la vivacità di Sacha Feinberg-Mngomezulu, che a suon di prestazioni positive si è guadagnato la maglia da titolare.

Il reparto arretrato è confermatissimo con la velocità di Arendse e Kolbe, la potenza dei centri Kriel e de Allende e l’intelligenza tattica di Le Rouw.

La panchina, 6+2, avrà un altro nome nuovo cioè Ben-Jason Dixon, con Grand Williams e Handrè Pollard pronti a entrare fra i trequarti.

Rugby Championship: le parole di Rassie Erasmus

“Sacha ha avuto un impatto notevole dalla panchina in tutti e quattro i test che ha giocato finora, e si è inserito nel sistema con facilità, quindi siamo entusiasti di vedere quale dinamica aggiungerà alla squadra titolare. Anche i suoi calcisono stati impressionanti e sappiamo che contro squadre come Australia, Nuova Zelanda e Argentina la differenza sarà minima, quindi ogni punto conterà. Siamo anche ansiosi di vedere cosa porterà Elrigh al gioco, viste le sue prestazioni costanti e ottime per i Vodacom Bulls nelle ultime stagioni e dalla panchina contro il Portogallo. Con Pieter-Steph (du Toit) e Siya (Kolisi) al suo fianco, avrà una buona guida per sfruttare i suoi punti di forza e fare ciò che sa fare meglio” ha dichiarato l’head coach dei campioni del mondo.

L’allenatore degli Springboks ha sottolineato l’importanza di un buon inizio del torneo, aggiungendo: “Abbiamo un torneo impegnativo con due trasferte contro l’Australia e poi due test in casa contro la Nuova Zelanda prima di fare un breve viaggio a Santiago dove affronteremo l’Argentina. Concluderemo poi il torneo contro i Los Pumas a Nelspruit, quindi per noi sarà fondamentale iniziare bene”.

Sudafrica: 15 Willie le Roux, 14 Cheslin Kolbe, 13 Jesse Kriel, 12 Damian de Allende, 11 Kurt-Lee Arendse, 10 Sacha Feinberg-Mngomezulu, 9 Cobus Reinach, 8 Elrigh Louw, 7 Pieter-Steph du Toit, 6 Siya Kolisi (c), 5 RG Snyman, 4 Eben Etzebeth, 3 Frans Malherbe, 2 Bongi Mbonambi, 1 Ox Nche
A disposizione: 16 Malcolm Marx, 17 Gerhard Steenekamp, 18 Vincent Koch, 19 Ben-Jason Dixon, 20 Marco van Staden, 21 Kwagga Smith, 22 Grant Williams, 23 Handré Pollard