Lo scozzese si era ritirato, poi ha deciso per un clamoroso rientro. Ora un imprevisto lo costringe a rinviare il suo esordio col Montpellier
Dopo essersi ritirato a soli 31 anni al termine della Rugby World Cup 2023, l’ex-Nazionale scozzese Stuart Hogg ha annunciato pochi mesi fa il clamoroso ritorno, ripartendo dal Top 14. Firmato il contratto col Montpellier per le prossime due stagioni, un imprevisto ha però rimandato il suo ritorno sui campi da gioco.
La scorsa stagione il Montpellier ha rischiato la retrocessione in Pro D2, concludendo il campionato in penultima posizione. Si è giocato tutto nello spareggio col Grenoble del 16 giugno, riuscendo a spuntarla per 20-18. Sperando di evitare un’altra lotta retrocessione, il club ha ripreso la preparazione estiva il 17 luglio e cercato nuovi nomi sul mercato, in vista della prima giornata del Top 14 2024/25, in programma sabato 7 settembre contro il Lione.
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Il Montpellier ha colto l’occasione del ritorno di Stuart Hogg, 100 caps con la Scozia, due partecipazioni alla Rugby World Cup (2015, 2019) e tre convocazioni con i British & Irish Lions (2013, 2017 et 2021), per rafforzare la sua rosa con un nome di sicura qualità e grandissima esperienza.
Secondo quanto riportato da L’Equipe, il nuovo acquisto del Montpellier ha però subito in allenamento uno strappo al polpaccio. L’infortunio costringerà il trequarti a stare fuori dai giochi per le prossime sei settimane e quindi quantomeno a saltare le prime giornate della nuova stagione del massimo campionato francese.
Il suo percorso verso il ritorno in campo non è incominciato nel migliore dei modi, creando inoltre un nuovo grattacapo per il Montpellier. Stuart Hogg è stato acquistato dal club francese del Top 14 anche per sostituire l’estremo Anthony Bouthier, alle prese con la rottura del legamento crociato del ginocchio che lo terrà fuori fino all’inizio del 2025.
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