Le parole del nuovo tecnico della franchigia di Parma: “Dobbiamo evitare che gli altri arrivino al bonus mete. La difesa è da migliorare perché negli ultimi tre anni è stata la peggiore”
È cominciato il cammino di preparazione delle nuove Zebre di Massimo Brunello, che ha il delicato compito di riportare risultati ed entusiasmo in quel di Parma. Un compito non facile. ma che l’ex c.t. dell’Under 20 vuole assolvere al meglio: “Sicuramente il lavoro si vedrà nel medio‐lungo termine, abbiamo inserito qualche novità nel sistema di gioco” ha detto alla Gazzetta di Parma.
Brunello ritrova tanti ragazzi che ha già allenato in Nazionale o a Calvisano: “Il mio entusiasmo nell’arrivare alle Zebre è legato anche a questo. Sicuramente è qualcosa che ci aiuta e ci fa partire un passo avanti”.
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“Lo scopo delle Zebre è soprattutto questo: far fare esperienza, dare minutaggio di qualità. Ci sono ragazzi che stanno maturando, sono già qui da un paio di stagioni e ci si aspetta un altro passo avanti. Serve pazienza coi giovani ed equilibrio nei giudizi. Siamo alla ricerca di consistenza e di maggiore competitività” ha continuato il tecnico.
Del resto, Brunello ha già dimostrato di riuscire a ottenere il massimo dai giovani che allena: “Dobbiamo diventare una squadra scomoda, scorbutica da affrontare, un po’ imprevedibile” ha proseguito.
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Brunello si è poi spostato sulla difesa, nota dolente delle ultime stagioni: “Dobbiamo evitare che gli altri arrivino al bonus mete. La difesa è da migliorare perché negli ultimi tre anni è stata la peggiore. Il mio lavoro è anche quello di cambiare l’atteggiamento, che voglio vedere già nelle amichevoli, anche se i meccanismi non saranno ancora perfetti”
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