Il coach della squadra veneta ha parlato degli obiettivi generali per il prossimo campionato di Serie A Elite
Una delle squadre che si è maggiormente prodigata in fase di mercato è il Mogliano. La squadra veneta è reduce da una positiva stagione 2023/24 e in vista del prossimo campionato ha deciso di alzare l’asticella.
Tra i nomi più importanti dei giocatori in entrata spiccano quelli degli ex Azzurri, Giovanni Pettinelli, Marco Lazzaroni, Edoardo Padovani, Leonardo Sarto, tutti con un passato più o meno recente in URC.
La squadra allenata da Marco Caputo e Salvatore Costanzo inoltre avrà in rosa molti i giovani talenti, sia quelli cresciuti nel vivaio, sia quelli arrivati nell’ambito della collaborazione con il Benetton Rugby.
Nel bel mezzo della preparazione estiva è intervenuto proprio il coach Marco Caputo, che in un intervista al Gazzettino di Treviso ha fatto un punto della situazione generale.
Leggi anche: Petrarca, Victor Jimenez: “La squadra sta bene fisicamente, anche grazie alla mentalità positiva dei ragazzi”
Rugby Mogliano, Marco Caputo: “Abbiamo una rosa completa, con cambi di assoluto valore”
La prima impressione di Caputo sugli allenamenti estivi è buona. «Nonostante il lavoro duro ho visto un gruppo molto solido, ragazzi contenti di lavorare assieme, predisposti a sudare tanto».
Poi un focus sugli innesti provienti dal Benetton: «Nel passato sono arrivati diversi giocatori dall’URC nel nostro campionato. In alcune situazioni, la loro esperienza non è andata molto bene. La differenza importante sta nel fatto che quelli che sono arrivati a Mogliano hanno già vestito questa maglia, abitano qui, si sentono già integrati in questo club, conoscono la nostra storia. Sono loro ad aver scelto di giocare con noi. Per questo siamo molto contenti. In questi giorni, ho visto che stanno lavorando molto bene con il resto della rosa, hanno il giusto approccio mentale».
La rosa messa a disposizione dalla dirigenza sembra pronta per puntare in alto. Marco Caputo riconosce che nell’allestimento c’è stato un cambio di passo.
«Questo è molto importante, perché nella passata stagione, in alcuni momenti delle partite, la squadra ha avuto dei problemi nella gestione delle situazioni. Ora, invece, abbiamo la possibilità di disporre di gente, in campo, in grado di risolvere questo aspetto. Abbiamo una rosa completa, con cambi di assoluto valore. Questo ci proteggerà nei momenti in cui non saremo al completo a causa degli infortuni, che possono sempre capitare durante una annata».
Nel tracciare gli obiettivi, il coach di origine australiana non nasconde che un accesso ai playoff rientrerebbe negli obiettivi generali.
«Se guardiamo la lista dei nomi che abbiamo a disposizione, è chiaro che possiamo dire che abbiamo una buona rosa, ma purtroppo in campionato non si gioca sulla carta. In campo dobbiamo trovare un modo per utilizzare al meglio tutti i giocatori che abbiamo. È questa la nostra sfida. Nel momento in cui andremo ad allenarci maggiormente sugli aspetti tecnici, spero che venga messo a frutto la preparazione atletica che si sta facendo in queste settimane. Noi vogliamo giocare ogni partita per vincere, quindi se facciamo bene arriveremo tra le prime quattro squadre. Ed è quello che vuole il club».
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.