Il tecnico vuole più esperienza sia in campo sia in panchina per il secondo test con l’Argentina
Per gli All Blacks, la squadra più titolata del Rugby Championship, l’edizione 2024 del classico Torneo annuale tra nazionali dell’emisfero Sud è iniziata nel peggiore dei modi.
A Wellington, di fronte al proprio pubblico, non solo è arrivata una sconfitta 30-38 per mano dell’Argentina senza portare a casa neanche un punto. I neozelandesi hanno messo in mostra una brutta prestazione, disfacendo con diversi errori quanto avevano fatto di buono prima, divenendo un po’ alla volta sempre più imprecisi e confusionari. Tutto quello che non ti aspetteresti dagli All Blacks.
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Ecco allora che per il secondo atto contro i Pumas, che si giocherà nel tempio Tuttonero dell’Eden Park, il tecnico Scott Robertson ha apportato alcuni cambi, sia nel XV di partenza sia in panchina, per una sfida che è assolutamente da vincere.
All Blacks, Scott Robertson sul ritorno di Sam Cane e le altre novità
A parte una sostituzione tra gli avanti, con l’infortunato Ethan de Grot che lascia il posto a Tamati Williams, le altre tre nel XV titolare riguardano la trequarti. Cambiano entrambe le due ali, con dentro Caleb Clarke e Will Jordan, mentre Jordie Barrett torna ad essere affiancato da Rieko Ioane. La coppia di mediana Perenara-McKenzie è confermata, così come è intoccabile Beauden Barrett a estremo.
“Abbiamo riflettuto profondamente sulle nostre prestazioni – ha esordito Scott Robertson in conferenza stampa – Il nostro intento e la nostra attenzione sono rivolti esclusivamente al match dell’Eden Park. Ognuno ha un ruolo da svolgere. Tutti devono avere chiaro in testa cosa fare e come”.
A proposito dei ritorni di Rieko Ioane e Will Jordan il tecnico ha dichiarato: “Abbiamo optato per alcune combinazioni, anche con un po’ di esperienza, quello che pensiamo di aver bisogno per questo fine settimana. Di Rieko abbiamo visto delle grandi prestazioni accanto a Jodie Barrett lì, e c’è l’opportunità di fare un altro tentativo. A proposito di Will noi crediamo che le sue abilità siano perfette in combinazione con un Beauden così in forma”.
Ma l’altra grande novità decisa da Scott Robertson è il ritorno di Sam Cane, capitano degli All Blacks all’ultima Rugby World Cup. Il terza linea partirà sì dalla panchina ma il tecnico ha in mente una strategia per lui: “È così esperto, ha la capacità di giocare in un paio di posizioni e sa come gestire queste grandi partite di test. La sua influenza sul gruppo è speciale e potrebbe essere molto utile nella seconda parte della partita. Penso che la calma sia una caratteristica che Sam ha nel suo gioco, e sa dare grandi messaggi al momento giusto”.
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