Come suo solito, al tecnico degli Springboks piace confondere le acque…
Si avvicina il momento più importante del Rugby Championship 2024, quello della doppia sfida tra Springboks e All Blacks. L’incrocio tra le due fortissime formazioni sarà già decisivo per la vittoria della competizione; ecco allora che il tecnico del Sudafrica Rassie Erasmus inizia ad impugnare la sua arma migliore: la disinformazione.
Appena poche ore fa l’head coach ha comunicato la formazione del Sudafrica che scenderà in campo all’Emirates Airline Park di Johannesburg per la prima sfida agli All Blacks. Un ritorno alla “formazione tipo” dopo le sperimentazioni nel match 2 con l’Australia, ma anche con qualche modifica forzata a causa di diversi infortuni in seconda linea.
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Prima dell’inizio del Rugby Championship 2024 già Rassie Erasmus non poteva contare su Jean Kleyn, Lood de Jager e Franco Mostert. Col passare delle settimane sono arrivati gli infortuni di Salmaan Moerat, RG Snyman e anche quello al menisco di Eben Etzebeth ad assottigliare drasticamente le opzioni in seconda linea.
Ecco allora che Erasmus e il suo staff tecnico son stati costretti a soluzioni di ripiego: l’unico specialista a disposizione è Ruan Nortje, ma con alle spalle un’esperienza internazionale minima. Vero che sarà affiancato da un grandissimo veterano come Pieter-Steph du Toit, ma quest’ultimo è principalmente un flanker.
Infine in panchina non c’è nessun cambio specializzato in seconda linea: Marco van Staden, Elrigh Louw e Kwagga Smith sono tutte terze linee. In campo c’è anche Ben-Jason Dixon che ha un po’ di rodaggio in “sala macchine”, ma anche lui non può vantare una grande esperienza internazionale.
Sudafrica, ecco Rassie Erasmus: “Eben Etzebeth potrebbe giocare contro gli All Blacks”
Gli infortuni sembravano costringere Rassie Erasmus a queste scelte forzate, ma ecco che il tecnico ha subito dopo annunciato la notizia shock: “Eben Etzebeth potrebbe giocare la prima partita contro gli All Blacks”.
L’allenatore non ha quindi escluso la possibilità di cambiare la formazione e portare con sé l’espertissimo seconda linea, a patto che confermi i miglioramenti visti in allenamento: “Domenica abbiamo scelto la squadra e lunedì mattina l’abbiamo annunciata internamente, con Eben fuori. La nostra politica è che se non puoi allenarti il lunedì, non puoi giocare nel weekend”.
“Poi Eben è andato e ha fatto un’intera sessione di allenamento lunedì pomeriggio. Dovrò vedere come andrà questo pomeriggio e poi fare una chiacchierata con i giocatori se fare un cambiamento, dato che potrebbe essersi miracolosamente ripreso”.
“Se così fosse, saremmo troppo felici. Dall’altra sarebbe una vera sfortuna perché uno tra Elrigh [Louw], Marco [van Staden] e Kwagga [Smith] resterebbe fuori. Vedremo come si muove Pieter-Steph, poi penseremo per bene e prenderemo la decisione stasera”.
Staremo a vedere se le parole dette da Rassie Erasmus sono solo un trucco per confondere le acque e non dare riferimenti all’avversario (tattica spesso utilizzata dal tecnico del Sudafrica), oppure se davvero Eben Etzebeth ha praticamente recuperato l’infortunio al ginocchio. Nel caso sicuramente troverebbe spazio nella formazione degli Springboks, drasticamente privi di seconde linee esperte.
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