Le parole del ct neozelandese
All Blacks, Scott Robertson: “La meta di Mbonambi? Parlare di arbitri è pericoloso…” ph. AFP
Analizzare e ripartire. Gli All Blacks di Scott Robertson devono rimettere nel mirino una nuova sfida contro gli Springboks, dopo aver perso sabato scorso 31-27, venendo rimontanti dal Sudafrica.
All Blacks, Scott Robertson: “La meta di Mbonambi? Parlare di arbitri è pericoloso…”
Nel primo tempo della partita dell’Ellis Park però a far discutere è stata la meta del momentaneo 5-7 dei padroni di casa, firmata da Mbonambi dopo un drive sudafricano, nel quale a replay si è visto che il tallonatore ha perso il controllo della palla prima arrivare a schiacciare.
Una “prova televisiva” che però non è stata utilizzata dalla squadra arbitrale per annullare l’azione. Intervistato dalla stampa neozelandese e non solo, sulla questione, il ct degli All Blacks Scott Robertson non si è sottratto alla domanda rispondendo: “Cosa penso della meta? Che forse andava annullata…Ho visto esattamente quello che avete visto voi. Ma parlare di arbitri è pericoloso: un’area nella quale non voglio avventurarmi”.
Sul resto della partita invece, il ct neozelandese ha aggiunto: “Sono orgoglioso di come i ragazzi hanno interpretato la partita. Ci è mancata un po’ di disciplina nel momento in cui dovevamo difendere: ci è costata cara questa cosa, ma sappiamo come ripartire”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
