Sui due giocatori pende ancora la grave accusa a loro carico in Argentina, ma sono stati restituiti loro i passaporti
I giocatori francesi Hugo Auradou e Oscar Jegou, accusati lo scorso luglio di violenza sessuale aggravata nei confronti di una donna mentre si trovavano in tournée con la nazionale in Argentina, hanno ricevuto dalla giustizia del paese sudamericano la restituzione dei loro passaporti e l’autorizzazione a rientrare in Francia.
Fino al 2 settembre scorso i due 21enni erano rimasti in libertà condizionata, impossibilitati a lasciare il paese. Gli accadimenti a cui fa riferimento l’accusa risalgono al 7 luglio scorso, nella notte che ha seguito la vittoria della Francia sull’Argentina nel test match giocato a Mendoza, in cui sia Auradou che Jegou avevano fatto il loro esordio internazionale.
Se il procuratore di Mendoza Dario Nora ha provveduto ad accogliere la richiesta di autorizzazione a rientrare in patria, è stata invece respinta quella di decadimento delle accuse presentata dagli avvocati dei due transalpini.
Leggi anche: Gli All Blacks in tour in Sudafrica nel 2026? Tutti gli scenari possibili
Un’inchiesta che si prevede andrà avanti ancora a lungo, con un eventuale processo ancora di là da venire. Gli ultimi accadimenti hanno visto la presunta vittima non essere in grado di sottoporsi alla perizia psicologica richiesta dal procedimento dopo che la donna avrebbe tentato il suicido, lasciando alcune strazianti righe annotate su un biglietto.
Leggi anche: Torna “Il Mese del Rugby”: a settembre porte aperte ai rugbisti e alle rugbiste del futuro
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.