Lo skipper del Galles prende le redini anche della squadra di club della regione al posto di un giocatore iconico
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URC, Ospreys: Jac Morgan nuovo capitano e rimpasto generale a Swansea ph. Henry Browne/Action Images
Il campionato di United Rugby Championship si prepara ad alzare il sipario sul campionato 2024/25. Tra le squadre più attese ci sono gli Ospreys, l’unica formazione gallese in grado di competere a buon livello nella stagione scorsa.
A Swansea però c’è aria di cambiamento, con alcuni ruoli tecnici di peso destinati a cambiare interpreti nel giro di pochissimo tempo. Il primo annuncio è quello che riguarda Justin Tipuric.
L’ex flanker della nazionale gallese (che giocherà ancora un altro anno) lascia con effetto immediato la fascia di capitano a Jac Morgan, il capitano dei Dragoni alla RWC 2023, che sta lentamente recuperando dopo un 2024 costellato di infortuni.
La decisione di Tipuric è dovuta al fatto che la prossima stagione diventerà coach della difesa e vuole accellerare il processo di transizione dalle responsabilità di campo.
Le novità non finiscono qui, perchè Toby Booth lascerà a fine campionato la guida degli Ospreys dopo esserne diventato head coach a partire dalla stagione 2019/20. Al suo posto subentra l’assistente Mark Jones.
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Jac Morgan, la nuova bandiera designata degli Ospreys
La storia sportiva di Justin Tipuric parla da sola: 94 caps in nazionale e un’avventura univoca con gli Ospreys iniziata nel lontano 2009. Ora a Swansea si sta preparando il terreno per una nuova era.
Jac Morgan è in scadenza di contratto alla fine di questa stagione, ma gli Ospreys sono certi di offrirgli un nuovo accordo nella speranza che il forte flanker classe 2000 dedichi il suo futuro a lungo termine al club principale della regione.
“Parte di tutta questa faccenda è passare il testimone”, ha detto il coach Toby Booth. “Abbiamo molti giovani leader che possono fare quel ruolo. Ma abbiamo bisogno di una figura di spicco e di un giocatore che rappresenti il gruppo e Jac è una persona che lo fa. Sappiamo che dobbiamo dargli visibilità a livello internazionale, ma è per questo che cercheremo di promuovere un modello multi-leadership”.
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