La prima linea delle Azzurre presenta la gara del weekend e gli obiettivi per il WXV
A due settimane dall’avvio del WXV in Sudafrica, l’Italia si prepara ad affrontare il Giappone in un test match di preparazione al torneo internazionale che potrà dire molto di come le Azzurre potranno approcciare la competizione.
Un test che si preannuncia anche più tosto del previsto, quello contro le nipponiche, già reduci da due partite disputate nelle scorse settimane e dalle quali sono maturati risultati molto interessanti: un pareggio 17-17 e una sconfitta di misura per 8-11 contro gli Stati Uniti, la sesta squadra del ranking mondiale. Se gli USA precedono proprio l’Italia, settima, la nazionale giapponese è undicesima.
“Hanno già giocato due test – certifica la prima linea della nazionale Sara Seye – di conseguenza avranno già acquisito una maggiore coesione e saranno più avanti a livello fisico. Per noi questa partita deve essere un test per capire quali sono stati i miglioramenti sulle cose su cui stiamo lavorando particolarmente.”
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La giocatrice delle Ealing Trailfinders volge quindi il suo sguardo al proprio lavoro: “Credo che a livello tecnico siamo già a buon punto, abbiamo il nostro gioco e c’è la giusta alchimia. Dobbiamo migliorare dal punto di vista atletico e fisico, soprattutto quando si arriva stanche nel finale di partita.”
“Sarà il nostro focus soprattutto in vista del WXV, dove affronteremo squadre che da questo punto di vista possono metterci in difficoltà come Scozia, Galles e Sudafrica.”
Scozia e Galles, avversarie nelle prime due sfide del torneo del 28 settembre e del 4 ottobre, sono le due squadre che hanno saputo battere le Azzurre nell’ultimo Sei Nazioni, in gare che l’Italia si aspettava di portare a casa.
“Sono le due partite che ci hanno fatto più male, perché le abbiamo perse pur sapendo che erano alla nostra portata. Di solito quando si perde una partita non si vede l’ora di poterla rigiocare, e alla fine abbiamo l’occasione di farlo ancora prima che arrivi il prossimo Sei Nazioni, quindi la vedo come una cosa positiva. L’obiettivo di questo WXV è uno solo: vincere tutte e tre le partite.”
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