Per l’ultima parte del Rugby Championship il coach dei Wallabies si affiderà ancora ad una squadra priva di atleti ‘overseas’, con una sola eccezione
L’Australia che si prepara ad affrontare i due test contro la Nuova Zelanda deve fare i conti con le scorie di un’umiliante sconfitta per 67-27 contro l’Argentina.
La situazione dei Wallabies nel Rugby Championship non è esaltante, ma il momento difficile può essere considerato come una tappa del percorso di rinnovamento in cui Joe Schmidt ha ripreso il timone di una squadra allo sbando.
Il coach neozelandese in questi giorni è finito al centro del dibattito mediatico perchè la nazionale australiana, proprio come gli All Blacks, si rifiuta di guardare ai giocatori impegnati oltre i confini nazionali.
Una filosofia che in questa fase può apparire poco comprensibile, vista la carenza di profondità in alcuni ruoli. In ogni caso Schmidt si appresta a preparare la parte finale del torneo con una rosa di giocatori arricchita, al momento, da due nuovi innesti: il flanker Fraser McReight e il centro Hunter Paisami entrambi rientrati da un infortunio dopo aver saltato i test contro l’Argentina.
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Australia: dentro anche gli esordienti Corey Toole e David Feliuai
Schmidt ha ignorato le richieste di guardare all’estero per rafforzare la sua squadra. L’ala Marika Koroibete dei Panasonic Wild Knights (Giappone) è l’unico giocatore impegnato oltre Oceano incluso nella squadra per i test della Bledisloe Cup. La lista, in larga parte confermata, presenta inoltre due giocatori esordienti: l’ala Corey Toole e il centro David Feliuai.
In tema di Wallabies potenzialmente convocabili, rimangono fuori dei nomi altisonanti come gli avanti Will Skelton, Tom Staniforth, Richie Arnold, Pete Samu che militano nel Top 14. Sempre in Francia ci sono due atleti come l’ala Reece Hodge e il mediano Tewita Kerr Barlow, in Giappone si trova il forte centro Samu Kerevi e in Inghilterra gioca il pilone Scott Sio.
Mentre Sudafrica e Argentina sono riuscite a riabbracciare i migliori talenti ingaggiati dai club esteri, l’Australia ancora non sembra vicina ad intraprendere questa strada.
Australia: i convocati per la Bledisloe Cup
Avanti (19): Allan Alaalatoa, Angus Bell, Josh Canham, Matt Faessler, Nick Frost, Langi Gleeson, Tom Hooper, Isaac Kailea, Fraser McReight, Josh Nasser, Brandon Paenga-Amosa, Tom Robertson, Lukhan Salakaia-Loto, James Slipper, Carlo Tizzano, Taniela Tupou, Rob Valetini, Jeremy Williams, Harry Wilson
Trequarti (17): Ben Donaldson, David Feliuai*, Josh Flook, Jake Gordon, Len Ikitau, Max Jorgensen, Andrew Kellaway, Marika Koroibete, Noah Lolesio, Tom Lynagh, Tate McDermott, Hunter Paisami, Dylan Pietsch, Hamish Stewart, Corey Toole*, Nic White, Tom Wright
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