Alle 20:35 inizia la stagione della franchigia ducale: a Cardiff si cerca una vera impresa
Alle 20:35 di venerdì 20 settembre apre i battenti lo United Rugby Championship. In contemporanea su due campi si giocano altrettanti anticipi rispetto al grosso della prima giornata, di scena sabato.
Se a Edimburgo arriva il Leinster, a Cardiff ecco le Zebre Parma, attese subito da una trasferta difficile.
All’Arms Park non è facile battere i padroni di casa, anche se lo scorso anno, a dire il vero, i gallesi hanno vinto soltanto 2 delle loro 9 gare casalinghe, mentre in trasferta centrarono un pareggio in più. Tuttavia ben 10 delle 13 sconfitte patite lo scorso anno in campionato sono arrivate con un margine di 7 punti o meno. La squadra della capitale, insomma, ha il potenziale per essere una delle storie di riscatto da una stagione all’altra, soprattutto grazie a una linea di trequarti giovane e di talento.
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Per riuscire a trasformarsi in una squadra che quelle partite sul filo le sa vincere, Cardiff si affida all’esperienza di Callum Sheedy, 28enne con 16 caps in nazionale gallese appena arrivato da Bristol, dove è stato titolare all’apertura per tutte le recenti stagioni di successo dei Bears.
“Callum è un ragazzo di Cardiff – ha detto il tecnico Matt Sherratt – È cresciuto qui, in piedi sulla balconata per molti anni, per lui significa molto giocare all’Arms Park.”
La verità è che per nutrire di preziosi palloni Sheedy e la sua combriccola di minacciosi compagni (il fisico di Grady, l’eleganza di Winnett, la velocità di Stephens, l’esperienza di Lee-Lo, il fosforo di Thomas) c’è bisogno di una prestazione all’altezza di un pacchetto di avanti che rappresenta un po’ il punto debole della squadra.
È qui che le Zebre possono provare ad incunearsi e a mettere i bastoni fra le ruote ai padroni di casa, impedendo loro di avere il trionfale avvio di stagione che sognano di fronte al proprio pubblico. La notevole fisicità del pacchetto di partenza delle Zebre e la qualità riservata per il finale di partita sono le armi con le quali provare a mettere pressione alla conquista avversaria, magari approfittando anche del fatto che Cardiff propone 6 nuovi giocatori in campo e 2 in panchina, al debutto con la maglia blu.
Certo, le Zebre non sembrano essere da par loro particolarmente collaudate: ci sono in campo due giocatori della Serie A Elite che non hanno mai giocato a livello URC, e altri due sono in panchina. Ben Cambriani ha totalizzato 14 minuti di rugby in una massima divisione e Ratko Jelic è alla seconda da titolare in carriera, dopo una partita di Challenge Cup a Bristol due stagioni fa. Tommaso di Bartolomeo è alla sua settima presenza in URC, la prima da titolare.
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Insomma, a Cardiff si prospetta una serata come di consueto in salita per la franchigia italiana. Anche se la squadra avversaria non è esente da crepe, un successo in trasferta sarebbe davvero un’impresa. Ma d’altra parte i gialloblu ci sono abituati: date le condizioni di partenza, ogni vittoria delle Zebre è un’impresa e, di quando in quando, qualcuna l’hanno anche realizzata.
Cardiff: 15 Cam Winnett, 14 Mason Grady, 13 Rey Lee-Lo, 12 Ben Thomas, 11 Iwan Stephens, 10 Callum Sheedy, 9 Aled Davies, 8 Ben Donnell, 7 Dan Thomas, 6 James Botham, 5 Teddy Williams, 4 Josh McNally, 3 Keiron Assiratti, 2 Liam Belcher (C), 1 Danny Southworth
A disposizione: 16 Evan Lloyd, 17 Ed Byrne, 18 Rhys Litterick, 19 Rory Thornton, 20 Alun Lawrence, 21 Johan Mulder, 22 Tinus de Beer, 23 Harri Millard
Zebre: 15 Geronimo Prisciantelli, 14 Ben Cambriani, 13 Giulio Bertaccini, 12 Luca Morisi, 11 Jacopo Trulla, 10 Giovanni Montemauri, 9 Ratko Jelic, 8 Giovanni Licata (C), 7 Samuele Locatelli, 6 Davide Ruggeri, 5 Leonard Krumov, 4 Matteo Canali, 3 Matteo Nocera, 2 Tommaso di Bartolomeo, 1 Luca Rizzoli
A disposizione: 16 Giampietro Ribaldi, 17 Danilo Fischetti, 18 Juan Pitinari, 19 Andrea Zambonin, 20 Giacomo Ferrari, 21 Patricio Baronio, 22 Francesco Ruffolo, 23 Giacomo Da Re
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