Il pilone biancoverde: “Con gli irlandesi fondamentale l’ordine con cui faremo le cose”
Il dato che più di tutti ha colpito della sconfitta di Glasgow è stato, oltre al numero dei cartellini (3, 2 gialli e un rosso), quello dei falli: 17 totali. Troppi per poter vincere una partita di questo livello, che poi è stata inevitabilmente compromessa dall’inferiorità numerica dopo l’espulsione di Scrafton e i gialli a Odogwu e Favretto.
“Siamo consapevoli di non aver messo in campo una prestazione di livello a Glasgow” ha spiegato a Ben TV Simone Ferrari, pilone del Benetton e della Nazionale: “Stiamo analizzando la partita e sicuramente sabato prossimo, in vista di un avversario molto forte come Leinster, sarà necessaria più qualità. Il tanto duro lavoro in settimana servirà da stimolo”.
Leggi anche: Rugby Championship: Tomás Albornoz nel “Team of the Tournament” di Planet Rugby
Sulle cose da correggere: “La parte più importante è stata la disciplina. Giocare con 3 uomini in meno a Glasgow è stato veramente difficile. Contro squadre così forti è importante rimanere disciplinati” ha spiegato Ferrari.
L’approccio alla partita contro Leinster sarà basato principalmente sull’ordine: “Dobbiamo attenerci ai nostri schemi, seguire ciò che prevede il proprio ruolo. Sarà decisiva la costanza e l’ordine con cui andremo a fare le cose, dalle più piccoli a quelle più grandi. Sappiamo che Leinster avrà una difesa molto aggressiva e noi dovremo essere composti nei nostri sistemi di attacco”.
“Anche in difesa dovremo fare un passo in avanti, dimostrandoci più fisici, senza dimenticare che le fasi statiche dovranno essere perfette” ha poi concluso Ferrari.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.