La superiorità degli irlandesi e l’avvio da incubo dei Leoni indirizzano subito la partita. Una ripresa più combattuta non salva la situazione
Contro un Leinster in formato Champions Cup c’era da aspettarsi una partita difficile, ma un avvio da incubo da parte del Benetton rende tutto più facile per gli ospiti alla terza giornata di URC. Subita la prima meta al 10′ con tanto di cartellino giallo, i padroni di casa sbandano per i successivi 15 minuti, concedendo altre tre marcature soft a un avversario a cui già non servono simili elargizioni.
Nella ripresa un po’ alla volta, incominciando da una ritrovata solidità difensiva, il Benetton si rianima un po’, l’attacco riesce a essere più incisivo e a trovare almeno la meta della bandiera per il pubblico del Monigo. Nel finale i biancoverdi, finché in superiorità numerica (per giallo ai danni del Leinster), ancora si fanno vedere in avanti, poi al ristabilimento della parità numerica arriva la quinta meta ospite che chiude la partita sul 5-35.
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La cronaca di Benetton-Leinster
Partita difficile a Monigo contro una formazione forte come Leinster. Il Benetton parte bene in mischia conquistando un fallo, ma nell’azione successiva Menoncello perde il controllo dell’ovale e subito gli irlandesi ribaltano il fronte e mettono una pressione fortissima con gli avanti a pochi metri dalla linea di meta. La difesa biancoverde fa crollare illegalmente la maul avversaria e l’arbitro Craig Evans assegna al 10′ meta di punizione per il Leinster e un cartellino giallo per Spagnolo.
Piove sul bagnato per il Benetton, che subisce subito l’uno-due avversario. Appena ricevuto l’ovale dal calcio di ripartenza, l’asse Frawley-Ringrose mette a letto la linea difensiva biancoverde. Le praterie si aprono, l’ovale ritorna al mediano d’apertura irlandese che schiaccia vicino ai pali, da dove può comodamente trasformare.
Passano pochi minuti e gli irlandesi tornano prepotentemente nella metà campo biancoverde. Ottima la pressione portata da James Lowe, che guadagna una mischia a cinque metri. Bastano pochi passaggi al Leinster per trovare il varco e andare a schiacciare la terza meta con Conan al 19′. Il numero 10 Frawley è ancora preciso e, dopo appena un quarto di gara, il Benetton è sotto per 0-21.
Nonostante il ritorno della parità numerica sembra non esserci fine al peggio: schiacciati ancora una volta a ridosso della linea di meta, Umaga si fa intercettare il calcio da Porter e nuova mischia a cinque metri a favore di Leinster. L’esito è lo stesso di prima: bastano poche cariche e gli avanti irlandesi (stavolta Doris) schiacciano l’ovale.
Una marea irlandese che però si stoppa su un loro stesso errore, per passaggio in-avanti. Il Benetton riesce a ottenere il massimo da questa imprecisione avversaria grazie alla mischia che conquista calcio di punizione. Appena si esce dalle fasi statiche però la forza del Leinster nei punti d’incontro (e la confusione nel campo biancoverde) stoppa i tentativi dei padroni di casa di riaprire il match. Nel finale di primo tempo Odogwu riesce a trovare un’importante break che riporta i biancoverdi nei 22 avversari, ma la difesa avversaria riesce ad affossare l’ovale e conquistare turnover, mettendo fine alla prima frazione di gioco sul punteggio di 0-28.
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I primi minuti della ripresa vedono un prolungato possesso dei Leoni, che però al contatto non è avanzante. Una cosa funziona nel campo dei padroni di casa, anche dopo i primi cambi: la mischia, ma questa da sola può poco se il resto non gira. Ad aiutare il Benetton interviene al 50′ James Lowe che, con un passaggio fuori misura, regala un turnover ai biancoverdi. Come detto però queste singole azioni poco possono se tutto il resto non funziona: subito, dalla successiva touche, il Leinster riconquista l’ovale e allontana la minaccia.
Col passare dei minuti però cresce in difesa il Benetton, che riesce a chiudere i varchi al Leinster e non farlo più avanzare. Da questo aspetto il gioco dei padroni di casa si rianima un po’, portando a un importante possesso avanzante intorno al 60′ grazie alle cariche di Spagnolo e Odogwu. I Leoni hanno una seconda opportunità nei 22 avversari col vantaggio conquistato: stavolta la touche funziona bene e la maul è avanzante, ma al momento di schiacciare l’ovale il pallone viene tenuto alto e la più grande chance finora sfuma.
Il Benetton continua però ad avere possesso e gioco, costringendo gli avversari al fallo e con il fischietto Craig Evans che punisce Ryan Baird con un giallo al 65′. Il fatto segna una piccola svolta nella partita: i biancoverdi vanno in rimessa laterale, touche e maul lavorano bene e arriva finalmente la prima meta per i padroni di casa con Manfredi. Peccato solo che Marin, da posizione non difficilissima, non trovi i pali.
Prima il buon lavoro in difesa e poi la meta finalmente trovata ridestano i Leoni, con Odogwu e la mischia a suonare le cariche. L’offensiva del Benetton riesce ad andare avanti finché c’è la superiorità numerica; tornata la parità la situazione si ribalta e nel finale è anzi il Leinster a trovare la meta che chiude la terza partita di URC con un netto 5-35.
Matteo Salmoiraghi
URC: formazioni e tabellino di Benetton-Leinster
Benetton: 15 Matt Gallagher, 14 Ignacio Mendy, 13 Tommaso Menoncello, 12 Malakai Fekitoa, 11 Paolo Odogwu, 10 Jacob Umaga, 9 Alessandro Garbisi, 8 Michele Lamaro (c), 7 Manuel Zuliani, 6 Sebastian Negri, 5 Riccardo Favretto, 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari, 2 Siua Maile, 1 Mirco Spagnolo.
A disposizione: 16 Marco Manfredi, 17 Destiny Aminu, 18 Enzo Avaca, 19 Federico Ruzza, 20 Giulio Marini, 21 Lorenzo Cannone, 22 Andy Uren, 23 Leonardo Marin.
Marcatori Benetton
Mete: Manfredi (66′)
Trasformazioni:
Punizioni:
Cartellini: 10′ giallo Spagnolo
Leinster: 15 Hugo Keenan, 14 Jimmy O’Brien, 13 Garry Ringrose, 12 Jamie Osborne, 11 James Lowe, 10 Ciarán Frawley, 9 Jamison Gibson-Park, 8 Caelan Doris (c), 7 Josh van der Flier, 6 Jack Conan, 5 RG Snyman, 4 Joe McCarthy, 3 Tadhg Furlong, 2 Rónan Kelleher, 1 Andrew Porter.
A disposizione: 16 Lee Barron, 17 Michael Milne, 18 Thomas Clarkson, 19 Ryan Baird, 20 Brian Deeny, 21 Fintan Gunne, 22 Ross Byrne, 23 Scott Penny.
Marcatori Leinster
Mete: penalty try (10′), Frawley (12′), Conan (19′), Doris (26′), Barron (79′)
Trasformazioni: Frawley (13′, 20′, 27′), Byrne (80′)
Punizioni:
Cartellini: 65′ giallo Baird
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