Le dichiarazioni del capo allenatore del Benetton Rugby dopo il terzo turno di URC
La sconfitta del Benetton Rugby con il Leinster è la seconda consecutiva dopo il match di Glasgow della settimana scorsa. In entrambe le sfide i biancoverdi hanno dovuto fronteggiare delle squadre di altissimo livello, non riuscendo però a raccogliere neanche un punto in classifica.
Al termine degli ottanta minuti di Monigo, Marco Bortolami ha affrontato i temi tecnici emersi durante la partita di sabato 5 ottobre, rendendo merito agli irlandesi ed evidenziando le mancanze dei Leoni.
Durante la conferenza stampa il coach ha voluto porre l’accento su come i suoi uomini abbiano faticato a trovare le contromisure al Leinster, riconoscendo i dubliners come una delle migliori formazioni al mondo.
Alcune note positive sono emerse nella seconda frazione di gioco, ma non sono state sufficienti per riportate il punteggio concretamente in bilico.
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Marco Bortolami: “Potevamo segnare un’altra meta oltre quella realizzata”
Nessun alibi in apertura dell’incontro con i media per il capo allenatore dei trevigiani. Il Leinster si è dimostrato più forte e il Benetton non ha saputo adattarsi.
“È stato difficile approcciare così la gara, ma mi aspettavo questo tipo di partita non siamo stati pesanti e consistenti, non siamo stati accurati sotto pressione. Dobbiamo essere coscienti che il gap che ci separa dalle top a livello mondiale si basa in queste cose, dobbiamo lavorare meglio in settimana, ma non sono sorpreso.”
Nel seconda frazione si è rivista una squadra capace di creare grattacapi ai quotati avversari e Marco Bortolami ha sottolineato anche le cose positive.
“Abbiamo trovato modo di essere più efficaci, loro non hanno mai mollato e l’arbitro li ha penalizzati di più. Poi progressivamente abbiamo fatto meglio con la palla in mano e con il gioco al piede, abbiamo marcato una meta e con un po’ più accuratezza potevamo segnare ancora. Abbiamo fatto meta da drive non data dall’arbitro, ma poi ci siamo fatti sporcare troppo spesso, ci siamo adattati. Dobbiamo ripartire dalla pressione che abbiamo creato nel secondo tempo in tutte le fasi del gioco”.
Il campionato è iniziato male, ma la motivazione di Bortolami non sembra essere affatto calata. Il coach ha voluto sottolineare che solo attraverso il lavoro è possibile raddrizzare una stagione subito in salita.
“Contro gli Scarlets siamo calati nel secondo tempo, nella seconda partita con Glasgow siamo stati fortemente penalizzati dal rosso, il Leinster era più forte. La realtà è che loro adesso sono più avanti di noi su come riescono ad esprimere la performance, dobbiamo accettare questo shock come gruppo e creare le condizioni affinchè la pressione che i giocatori hanno sentito durante la partita, la sperimentino durante la settimana.”
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