Allenatore e capitana delle Azzurre soddisfatti della vittoria sul Sudafrica in conferenza stampa
WXV, dopo Italia-Sudafrica: “Crescita all’interno del torneo” dicono Raineri e Stefan – ph. Sebastiano Pessina
Sofia Stefan e Nanni Raineri, capitana e capo allenatore dell’Italia vittoriosa sul Sudafrica per 23-19 nella terza giornata del WXV 2, sono apparsi soddisfatti e convinti della prestazione delle Azzurre contro le padrone di casa del torneo nella conferenza stampa seguita al match.
“È sempre difficile giocare contro il Sudafrica, perché è una squadra veramente molto fisica – ha detto il tecnico – È stata una partita caotica con tanti turnovers, tanti possessi persi e questo ci ha messo un po’ in difficoltà perché noi, al contrario, volevamo cercare di impostare una partita ordinata.”
“Sapevamo di dover passare attraverso una prova del genere per conquistare l’incontro e ce l’abbiamo fatta. La determinazione delle ragazze non è mai stata in discussione, né oggi né quando le cose non sono andate altrettanto bene nel risultato.”
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“Credo ci sia stata una crescita costante partita dopo partita, come spesso ci capita – ha sottolineato invece Stefan – Siamo partite con poca fiducia contro la Scozia, mentre con il Galles la parte emotiva e di cuore ha prevalso, mentre oggi abbiamo trovato più equilibrio nelle nostre scelte tattiche, siamo riuscite ad andare a giocare al largo un bel numero di volte, e sono molto fiera della mia squadra per non aver mai mollato.”
Raineri si è poi concentrato sul prossimo futuro e sul compito di tutti coloro che possono contribuire a sviluppare le qualità delle Azzurre: “Stiamo crescendo, ma questa squadra ha bisogno di giocare. Le ragazze sono arrivate a questo torneo solo con una partita alle spalle, mentre le nostre avversarie ne hanno avute tutte di più.”
“Per il prossimo Sei Nazioni vorremmo che le nostre giocatrici arrivassero più preparate e per questo sarà importantissimo il lavoro delle franchigie prima di arrivare al torneo, ma anche i club che fanno un grande lavoro per cercare di alzare il livello.”
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