Voglia di riscatto e qualità offensive a confronto: la preview di Zebre Parma-Lions

Voglia di riscatto e qualità offensive a confronto: la preview di Zebre Parma-Lions – ph. Mauro Sala

Il quinto turno di United Rugby Championship mette di fronte le Zebre Parma e i Lions. Due formazioni con stati d’animo diversi che scenderanno in campo alle ore 13.30 allo stadio Lanfranchi (diretta TV su Sky Sport Arena, NOW e SkyGo) e apriranno un sabato di campionato che si preannuncia molto avvincente.

I Lions arrivano in Emilia forti del terzo posto in classifica e in virtù di tre vittorie su tre partite giocate. Lo staff sudafricano non fa mistero delle proprie ambizioni, anche perchè questa partita rappresenta uno snodo cruciale in vista del prossimo impegno del 26 ottobre con il Leinster.

Le Zebre Parma invece devono assolutamente ritrovare le energie fisiche e mentali per rimettere punti in graduatoria. Dopo una partenza positiva che le ha viste perdere di misura a Cardiff e vincere di forza sul Munster, sono arrivate due sconfitte consecutive in cui gli avversari, a dire il vero molto quotati, non hanno lasciato scampo agli uomini di Massimo Brunello.

Zebre Parma-Lions: i temi del match

Il coach dei Lions, Ivan van Rooyen, ha espresso parole positive nei confronti della franchigia ducale, evidenziando come le Zebre siano capaci di costruire costantemente pericoli in attacco. Un imprinting rintracciabile anche nelle prestazioni della formazione di Johannesburg: i suoi uomini infatti hanno segnato 15 mete nelle prime tre partite di campionato e l’allenatore è convinto che i padroni di casa condivideranno questo approccio.

Prima di aspettarsi una gara a folle velocità va considerato anche il fattore ambientale perchè a Parma è prevista pioggia. In ogni caso le Zebre, come dichiarato dal coach Massimo Brunello sulla stampa locale, proveranno a mettere il focus sul fattore tattico e a giocare molto nel territorio avversario.

Per farlo lo staff gialloblù si affida ad una formazione iniziale che annovera 6 giocatori su 15 convocati da Gonzalo Quesada per le prossime Autumn Nations Series: Fischetti, Di Bartolomeo, Zambonin, Fusco, Bertaccini, Trulla.

L’asse Prisciantelli-Montemauri avrà il compito di gestire al meglio le operazioni al piede per rispondere alle esigenze strategiche di una partita da non far scivolare via nei primi minuti. In panchina tra gli altri c’è spazio anche per il debuttante Giacomo Milano, solo 19enne e facente parte del gruppo di giocatori dell’Accademia delle Zebre.

Tra i Lions i giocatori da tenere sott’occhio rispondono al nome del numero 8 e capitano Francke Horn, del centro Henco Van Wyk, ma anche del trequarti ala Edwill van der Merwe, dell’estremo Quan Horn e di Rabz Maxwane, metamen dello URC, inizalmente in panchina e pronto a dare il suo contributo di velocità e opportunismo se chiamato in causa.

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Le formazioni di Zebre Parma-Lions

Zebre: 15 Geronimo Prisciantelli, 14 Jacopo Trulla, 13 Giulio Bertaccini, 12 Luca Morisi, 11 Simone Gesi, 10 Giovanni Montemauri, 9 Alessandro Fusco, 8 Giovanni Licata, 7 Iacopo Bianchi, 6 Davide Ruggeri, 5 Andrea Zambonin, 4 Matteo Canali, 3 Juan Pitinari, 2 Tommaso Di Bartolomeo, 1 Danilo Fischetti (captain).
Sostituzioni: 16 Luca Bigi, 17 Luca Rizzoli, 18 Matteo Nocera, 19 Leonard Krumov, 20 Luca Andreani, 21 Giacomo Milano, 22 Gonzalo Garcia, 23 Fetuli Paea.

Lions: 15 Quan Horn, 14 Richard Kriel, 13 Henco van Wyk, 12 Marius Louw, 11 Edwill van der Merwe, 10 Sanele Nohamba, 9 Morné van den Berg, 8 Francke Horn (captain), 7 Jarod Cairns, 6 Johannes Pretorius, 5 Ruben Schoeman, 4 Reinhard Nothnagel, 3 Conraad van Vuuren, 2 Jaco Visagie, 1 Juan Schoeman.
Sostituzioni: 16 Pieter Botha, 17 Heiko Pohlmann, 18 RF Schoeman, 19 Ruan Delport, 20 Renzo du Plessis, 21 Nico Steyn, 22 Erich Cronje, 23 Rabz Maxwane.

Arbitro: Ben Connor (Wales)
Assistenti: Ben Whitehouse (Wales) e Rhys Jones (Wales)
TMO: Aled Griffiths (Wales)

Valerio Bardi