Il presidente della Federazione Francese di Rugby vuole un contratto rivisto anche per combattere i problemi finanziari del movimento
Il rugby francese vive un momento di tumulto a tutti i livelli: dal campo alle scrivanie, il tutto collegato con una situazione finanziaria che in questo momento è tutt’altro che florida.
Florian Grill: “Il Sei Nazioni? La Francia genera il 26% delle entrate…”
A tal proposito il presidente della Federazione Francese di Rugby, Florian Grill, in un’intervista a Le Figaro si è espresso sui problemi economici partendo però da una cosa riguardante il Sei Nazioni: “Con il Board del Torneo siamo in fase di ridiscussione dei proventi economici. La nostra federazione ne riceve solo il 16%, ma tutti gli studi e i dati sull’audience del torneo ci vedono al 26%, quindi dovremo cercare di ottenere quello che ci spetta per aumentare le nostre entrate”.
Poi ha aggiunto: “Vogliamo far tornare sani i conti della federazione con un piano triennale. Lancio un messaggio ai fornitori: cercheremo di rinsaldare i rapporti storici che abbiamo, ma di contro abbiamo la necessità che le aziende ci vengano incontro con riduzioni di un 10-20-30%, altrimenti ci guarderemo intorno”.
Sulle squadre nazionali: “Non vogliamo tagliare budget per le cose che sono massimizzanti e che ci aiutano anche in altri ambiti. Le squadre nazionali verranno protette, ma tante cose cercheremo di internalizzarle nel centro federale di Marcoussis. Ci saranno meno viaggi all’estero”.
Infine sui trend finanziari dei club: “Ci siamo fatti sentire anche con loro. Ora aspettiamo delle proposte per cercare di poter interagire al meglio e nel più breve tempo possibile”.
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