Tanti giocatori duttili che possono mettere dubbi a Quesada e una concorrenza forse mai vista prima in alcuni ruoli: l’analisi delle convocazioni
Fra i 34 convocati da Gonzalo Quesada per le 3 partite dell’Italia contro Argentina, Georgia e All Blacks ci sono 15 trequarti: questo vuol dire che saranno 9 o 10 ad essere inseriti in lista gara, considerando ovviamente i 7 titolari e altri 2 o 3 in panchina. Sono poche le sorprese. Il tecnico argentino, del resto, era stato chiaro già durante il tour estivo, periodo che in teoria aprirebbe le porte ad eventuali prove: in questo momento bisogna cementare il gruppo che si sta formando, quindi gli esperimenti saranno pochi e mirati. Rispetto all’avventura nel Pacifico sono soltanto 3 i trequarti che arrivano o tornano in azzurro in queste Autumn Nations Series: il possibile esordiente Bertaccini e i rientranti Allan e Fusco.
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Italia: il borsino dei convocati per le Autumn Nations Series – I trequarti
La mediana
Partendo dalla mediana, lo “0” alla casella dei minuti giocati fino a questo momento da Stephen Varney non ha lasciato alternative a Gonzalo Quesada. Considerando che in questo momento i numeri 9 nel giro azzurro sono 4 (ma nei prossimi anni sarà necessario implementare almeno un’ulteriore alternativa) la scelta è stata consequenziale. Per qualità, minutaggio in azzurro nel 2024 e fiducia riposta dallo staff Martin Page-Relo si candida a una maglia da titolare in queste Autumn Nations Series, mentre è probabile che per la panchina Quesada possa scegliere tra Garbisi e Fusco in base al tipo di partita che vorrà giocare.
Per quanto riguarda le aperture il ritorno di Tommaso Allan cambia un po’ di carte in tavola, considerando che il giocatore di Perpignan può fare anche l’estremo e ha giocato tantissimo in questo ruolo sia in Francia sia nell’ultima fase della sua carriera in azzurro. Le scelte di Quesada potrebbero quindi essere due: alternare Garbisi e Allan in cabina di regia oppure schierare quest’ultimo ad estremo, e in questo caso si aprirebbe un ulteriore ballottaggio per il ruolo di ala, visto che rimarrebbero almeno 3 candidati alla maglia da titolare per due soli posti, come vedremo in seguito.
A pagare le conseguenze di questa grande concorrenza potrebbe essere anche Leonardo Marin, presente sia al Sei Nazioni che al tour estivo come utility back dalla panchina, ma Allan copre – come lui – i ruoli di apertura ed estremo, e per ora Quesada non sembra vedere il giovane trequarti biancoverde come un’alternativa a centro. D’altra parte, va detto che sia Garbisi che Allan stanno giocando tantissimo in Francia (e il secondo si è anche dovuto fermare per un piccolo infortunio) e questo potrebbe portare il tecnico ha dare a uno di loro un po’ di respiro in una delle 3 partite, aprendo uno spiraglio per Marin.
Mediani di Mischia
Probabile titolare: Martin Page-Relo
In lizza per un posto: Alessandro Garbisi, Alessandro Fusco
Mediani di Apertura
Probabili titolari: Paolo Garbisi, Tommaso Allan (anche come estremo)
Outsider: Leonardo Marin
Il triangolo allargato
Considerando che uno dei due posti sarebbe verosimilmente di un Capuozzo in forma stellare, l’altro se lo contenderebbero Ioane e Lynagh. Monty è stato titolare a Lione 5 volte su 7 in questo inizio di stagione, segnando 2 mete, mentre Louis – pur mostrando le sue evidenti qualità – sembra ancora in fase di adattamento ai meccanismi offensivi del Benetton, e questo potrebbe far pendere l’ago della bilancia verso il primo.
In tutto questo, sembrano partire un gradino più sotto Matt Gallagher e Jacopo Trulla: il primo, come Lynagh, si sta ancora ambientando a Treviso, è un giocatore ordinato e concreto ma non è ancora riuscito ad emergere del tutto. Il secondo ha riconquistato la nazionale in estate e viene da un ottimo inizio di stagione con le Zebre (anche se pesa il suo placcaggio sbagliato sulla meta di Van der Merwe coi Lions che ha deciso il match di sabato), ma con questo parterre di trequarti sarà difficile trovare spazio.
Ali/Estremi
Probabili titolari: Ange Capuozzo, Monty Ioane, Tommaso Allan
In lizza per un posto: Louis Lynagh
Outsider: Matt Gallagher, Jacopo Trulla
I centri
Per quanto riguarda i centri, invece, non dovrebbero esserci sorprese. Se non ci sono stati esperimenti in estate difficile pensare che ce ne possano essere contro Argentina, Georgia e All Blacks. La coppia Brex-Menoncello rappresenta ormai una certezza, mentre Marco Zanon potrebbe giocarsi le sue carte in base alla scelta della panchina. Il centro del Benetton è stato schierato col Giappone in una panchina 5+3, e lo stesso Quesada aveva detto che avrebbe potuto giocare anche contro Tonga se non avesse optato per un 6+2. Per Zanon potrebbe aprirsi più spazio soprattutto se Quesada dovesse decidere – e di solito lo fa a partita in corso – di spostare Menoncello all’ala. Quella di Bertaccini, al momento, appare più come una convocazione per fare esperienza e inserire un altro giocatore nel giro in attesa della sua definitiva esplosione, un po’ come fatto con Mey e Odiase questa estate.
Centri
Probabili titolari: Tommaso Menoncello, Juan Ignacio Brex
In lizza per un posto: Marco Zanon
Outsider: Giulio Bertaccini
Francesco Palma
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