Wayne Barnes ha rivelato di aver subito un intervento chirurgico segreto durante la Coppa del Mondo 2023

L’arbitro della finalissima tra Nuova Zelanda e Sudafrica ha raccontato nella sua autobiografia di un problema fisico piuttosto delicato proprio nel momento clou della sua carriera

Il rugby neozelandese saluta Wayne Barnes e lo fa con grande stile (ph. Sebastiano Pessina)

Wayne Barnes ha rivelato di aver subito un intervento chirurgico segreto durante la Coppa del Mondo 2023 (ph. Sebastiano Pessina)

In quasi 20 anni di arbitraggio internazionale Wayne Barnes non si era mai imbattuto in un problema così importante come quello che lo ha quasi messo KO nel corso della Rugby World Cup 2023.

Nel suo libro “Wayne Barnes : Throwing the Book”, il celebre fischietto inglese ha raccontato un episodio inedito che lo ha portato a decidere di prenotare un volo di ritorno anticipato da Parigi a Londra, ancor prima che finisse la RWC.

Il suo cuore nel corso della manifestazione ha iniziato a dare problemi e lo spavento per la condizione fisica lo ha costretto ad abbandonare la rassegna iridata senza dire niente a nessuno.

A dire il vero non è la prima volta che Barnes ha problemi cardiaci: nel 2009 si era sottoposto a un intervento di ablazione dopo che gli era stata diagnosticata una fibrillazione atriale. In quel caso però non c’era una finale mondiale in ballo.

Leggi ancheAlle Autumn Nations Series 2024 ci sarà il cartellino rosso da 20 minuti

Wayne Barnes: “Il mio battito cardiaco ha iniziato a salire alle stelle”

Nel suo libro, ha scritto di aver temuto di avere lo stesso problema del 2009 dopo aver notato che la sua “frequenza cardiaca aveva iniziato ad aumentare alle stelle durante una sessione di corsa”.

“Allenarsi con i miei colleghi arbitri Karl Dickson e Christophe Ridley è sufficiente a far venire un arresto cardiaco a un uomo anziano. Karl si è ritirato dal gioco solo qualche anno fa, Christophe ha appena trent’anni”, si legge in un estratto del suo libro pubblicato sul Telegraph.

“Quindi quando il mio battito cardiaco ha iniziato a salire alle stelle durante una sessione di corsa a Parigi, all’inizio non ero eccessivamente preoccupato. Forse non avevo dormito bene, forse non avevo mangiato abbastanza a colazione, forse avevo bevuto troppo caffè. Qualunque cosa fosse, pensavo che il mio cuore sarebbe tornato alla normalità se solo avessi preso le cose un po’ più con calma”.

Wayne Barnes: “Non ho bevuto una birra durante il debriefing nello spogliatoio, ed è stata la prima volta che mi è capitato”

Tutto ciò accadde dopo che Barnes aveva arbitrato la partita del girone eliminatorio dell’Irlanda contro Tonga e, in quella che sarebbe stata la sua ultima partecipazione al torneo di Coppa del Mondo, era determinato a non rendere quel match l’ultima partita internazionale da lui arbitrata. Nel libro ha aggiunto che non ne avrebbe nemmeno parlato alla moglie Polly, ma lei aveva notato subito che qualcosa non funzionava una volta arrivata a Parigi, dicendo: “Non stai bene. Cosa c’è che non va?”

Barnes non ha comunicato le sue preoccupazioni ai suoi superiori e ai suoi colleghi arbitri e ha continuato a dirigere la partita della fase a gironi tra Galles e Australia, avvisando i suoi assistenti durante l’intervallo.

“Ho deciso che avrei fatto la partita. Quando ho guardato l’orologio durante il riscaldamento, era già a 180 battiti al minuto. Ho incrociato le dita e sperato che si sarebbe sistemato prima del calcio d’inizio. Sfortunatamente, non è successo. Ho pensato, ‘Oh m—, sono nei guai qui…’.

L’arbitro inglese è riuscito ad arrivare all’ottantesimo senza commettere errori decisivi, ma con la consapevolezza che la sua ottima performance era irrilevante rispetto alla sensazione di malessere.

“Non ho bevuto una birra durante il debriefing nello spogliatoio, ed è stata la prima volta che mi è capitato. È stata anche la prima volta che ho risposto al telefono dallo spogliatoio subito dopo la partita; Polly ha chiamato e mi ha chiesto se stavo bene, al che ho risposto, “Non proprio”.

Il rientro a Londra, l’operazione e l’arbitraggio della finalissima

Un paio di giorni dopo Wayne Barnes è volato a Londra dove lo aspettava il suo medico Richard Schilling. A quel punto è stato operato per curare un ingrossamento al ventricolo sinistro. L’intervento è andato bene e il problema è rientrato rapidamente.

“Avevo deciso di non dire ai capi cosa stava succedendo – spiega Barnes – Perché pensavo che avrebbero potuto farsi prendere dal panico e avrebbero avuto tutto il diritto di licenziarmi. Dopotutto, se un giocatore dicesse al suo allenatore di aver appena subito un’operazione al cuore in anestesia generale, è altamente improbabile che lo faccia giocare una partita qualche giorno dopo”.

Il fischietto inglese poi ha diretto la vittoria schiacciante della Scozia sulla Romania per 84-0 e la sconfitta dell’Irlanda contro la Nuova Zelanda nei quarti di finale della Coppa del Mondo; le sue prestazioni gli sono valse l’onore di arbitrare la finale, che è stata la sua 111esima e ultima partita a livello di test match.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

World Rugby: confermate tre candidature alla presidenza. L’Italia in corsa con Andrea Rinaldo

Il 14 novembre a Dublino si deciderà il governo ovale del prossimo quadriennio

25 Ottobre 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

Warren Gatland apre al cartellino rosso da 20 minuti: “Sono d’accordo”

Le dichiarazioni del tecnico del Galles aprono una frattura tra le federazioni europee, finora più riluttanti alla novità

24 Ottobre 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

“Il cartellino rosso da 20 minuti? Lo vogliono gli All Blacks dopo aver perso ai Mondiali”

Attacco duro alla Nuova Zelanda ovale da parte di un dirigente francese

21 Ottobre 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

Rugby World Cup 2025: tutti i gironi del Mondiale femminile in Inghilterra

Il sorteggio ha deciso le tre avversarie dell'Italia nel girone di Coppa del Mondo, che si disputerà con un'inedita formula a 16 squadre

18 Ottobre 2024 Rugby Mondiale / Rugby World Cup
item-thumbnail

Bill Beaumont: “Nel rugby di oggi ci sono troppe sostituzioni”

La risposta sul tema è arrivata da un "piccato" Rassie Erasmus

15 Ottobre 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

Nord contro Sud: si accende il dibattito sulla riforma del cartellino rosso

La Francia si fa portavoce dei "contrari" all'espulsione a tempo, che vedrebbe unite le federazioni europee

15 Ottobre 2024 Rugby Mondiale