Il 14 novembre a Dublino si deciderà il governo ovale del prossimo quadriennio
Il 14 novembre, a Dublino nel Meeting of Council, si scoprirà chi – fra i 3 candidati in corsa – sarà il nuovo presidente di World Rugby, il governo ovale mondiale che amministra il gioco e la sua politica a livello internazionale.
World Rugby: tre candidature alla presidenza. L’Italia con Andrea Rinaldo
I candidati sono:
Andrea Rinaldo (Italia) nominato dall’Italia e appoggiato dall’Irlanda;
Abdelatif Benazzi (Francia) nominato dalla Francia e appoggiato dal Sudafrica;
Brett Robinson (Australia) nominato dall’Australia e appoggiato dall’Inghilterra.
Non è tutto, perché in occasione della riunione planetaria, verranno eletti anche i 6 membri per le posizioni da assegnare all’interno del Consiglio Direttivo di World Rugby. Qui sono 13 i candidati in corsa:
Alto Livello per l’Emisfero Nord (2 posti)
Susan Carty (Irlanda) nominata dall’Irlanda e appoggiata dall’Inghilterra;
Richard Collier-Keywood (Galles) nominato dal Galles e appoggiato dal Sudafrica;
Jonathan Webb (Inghilterra) nominato dall’Inghilterra e appoggiato dalla Nuova Zelanda.
Alto Livello per l’Emisfero Sud (2 posti)
Mark Alexander (Sudafrica) nominato dal Sudafrica e appoggiato da Francia e Nuova Zelanda;
Bart Campbell (Nuova Zelanda) nominato dalla Nuova Zelanda e appoggiato dal Sudafrica;
John Eales (Australia) nominato dall’Australia e appoggiato da Oceania Rugby.
Agustín Pichot (Argentina) nominato dall’Argentina e appoggiato da Sudamerica Rugby.
“Non Alto Livello” delle Unions (1 posto)
Sally Dennis (Canada) nominata dal Canada e appoggiata dal Giappone;
Tuilaepa Dr Sailele Malielegaoi (Samoa) nominato da Samoa e appoggiata dalla Nuova Zelanda;
Sebastian Piñeyrúa (Uruguay) nominato dall’Uruguay e appoggiato dall’Argentina.
Associazioni Regionali (1 posto)
Qais Al-Dhalai (Asia Rugby) nominato dall’Asia Rugby e appoggiato dalle Fiji;
Herbert Mensah (Rugby Africa) nominato da Rugby Africa e appoggiato dal Sudafrica.
Richard Sapias (Oceania Rugby) nominato da Oceania Rugby e appoggiato dalla Nuova Zelanda.
Meccanismo Elettivo
Nella riunione del prossimo 14 novembre, i 52 Membri del Consiglio di World Rugby, eleggeranno il nuovo Presidente. Successivamente verranno eletti i sei membri del Consiglio Esecutivo: fra questi verrà nominato il Vice Presidente di World Rugby. Chi verrà eletto, ricoprirà un ruolo all’interno di un mandato della durata di quattro anni.
Ogni membro del Consiglio Direttivo potrà ricoprire il proprio ruolo per 8 anni, mentre al Presidente sarà consentita una candidatura in continuità per ulteriori due mandati rispetto alla prima elezione, per un totale massimo di 12 anni di copertura del proprio ruolo.
Il nuovo Consiglio Direttivo Esecutivo sarà quindi complessivamente formato da: il Presidente di World Rugby, il Direttore Esecutivo, i 6 membri del Consiglio Direttivo, il Presidente di Independent EventsCo (da nominare in seguito a un processo di reclutamento indipendente), tre membri indipendenti (approvati dal Consiglio, due donne, tra cui Angela Ruggiero il cui mandato attuale dura fino al 2027), e da due rappresentanti degli atleti nominati dall’ International Rugby Players (IRP) (nomine approvate dal Consiglio: un uomo e una donna).
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.