L’allenatore dei biancoverdi ha tracciato un piccolo bilancio delle prime sei gare di United Rugby Championship
Sabato 9 novembre si gioca il secondo turno di Autumn Nations Series e l’Italia, dopo il tour estivo nel Pacifico, tornerà in campo per la partita con l’Argentina, in programma a Udine alle ore 18.40.
La finestra internazionale coincide con la prima pausa dello United Rugby Championship, fermo fino al prossimo 29 novembre.
Il Benetton Rugby ha giocato un blocco di 6 partite e ha così raggiunto un primo giro di boa che consente di comprendere nel dettaglio l’inizio di stagione.
A fare questo bilancio ci ha pensato il capo allenatore dei trevigiani, Marco Bortolami, intervistato dai canali del club.
Leggi anche: Duhan van der Merwe: dal Top 14 alle franchige sudafricane, tutti lo vogliono
Marco Bortolami: “In termini di esecuzione di attacco possiamo fare molto meglio”
Il Benetton Rugby attualmente è in undicesima posizione, ha accumulato due vittorie, un pareggio e tre sconfitte. Ogni partita ha avuto una storia a sè e l’allenatore di orgine padovana ha cercato di dare la sua chiave di lettura.
“Penso che la squadra sia andata in crescendo; è quello che speravo. Ovviamente l’inizio è stato difficile per una serie di contingenze che ben conosciamo. Tanti giocatori che erano via con la nazionale si sono aggregati tardi con noi. In più tanti ragazzi giovani che avevano fatto la prestagione con noi hanno avuto diverso spazio e hanno un percorso da fare. Però credo che le partite contro gli Sharks, i Dragons e anche contro i Bulls siano stati ottimi segnali. E’ un peccato che nella prima partita contro gli Scarlets ci sia mancata la capacità di portarla a casa e contro i Bulls un po’ di maggiore disciplina negli ultimi due minuti ci avrebbe garantito la possibilità di portare a casa il risultato pesante. Ripeto, come primo blocco siamo in crescendo e abbiamo grandi margini di crescita. Dobbiamo tenere la testa bassa e lavorare per arrivare pronti a fine novembre”.
Dopo il pareggio con gli Scarlets che ha lasciato l’amaro in bocca, sono arrivate due sconfitte con le corrazzate Glasgow e Leinster, ma anche due vittorie brillanti con Sharks e Dragons e una sconfitta di misura con i Bulls. Bortolami ha parlato dei punti forti e delle criticità emerse in questo scorcio di stagione.
“La difesa è cresciuta nell’arco di queste sei giornate. In più la gestione della parte tattica della partita è migliorata e ha fatto la differenza nella sfida contro i Bulls e anche a Newport. In termini di esecuzione di attacco possiamo fare molto meglio, facciamo ancora errori in gesti tecnici di base che ci penalizzano nella capacità di tenere il pallone e nel giocare attraverso le fasi, un aspetto che vogliamo eseguire soprattutto contro squadre fisicamente più grosse di noi. Vogliamo stressarle dal punto di vista del “ball in play”. Ci sono tante cose da migliorare, tra cui alcune sono sfumature sottili che possono fare una grande differenza”.
Nel corso dell’intervista, il coach ha sottolineato che a fine novembre potrebbero rientrare Onisi Ratave e Ignacio Mendy, mentre per gli altri infortunati forse se ne riparlerà a metà dicembre. Il focus di Bortolami infine è passato sulle prestazioni dei giovani inseriti in organico, atleti come Aminu, Avaca, Gallorini e Genovese che stanno entrando stabilmente nei 23 in lista gara.
“Sono soddisfatto, poi chiaramente la loro strada è ancora lunga. E’ lunga in termini di perfomance, ma è soprattutto lunga in termini di consistenza della performance, che è quello che noi ricerchiamo. Devono continuare a lavorare duro e a lavorare bene: tenere la testa bassa e continuare ad andare nella direzione in cui stanno andando. Se hanno avuto questa possibilità significa che hanno fatto un buon lavoro e sono riusciti a performare. E’ solo la parte embrionale della loro carriera e dobbiamo aiutarli in questo”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.