La classifica dei marcatori di mete del rugby internazionale nel 2024

Una griglia di partenza prima dell’avvio vero e proprio delle Autumn Nations Series

Scozia-Inghilterra AFP

La classifica dei marcatori di mete del rugby internazionale nel 2024. In foto: Duhan van der Merwe – ph. Andy Buchanan / AFP

Inghilterra-All Blacks e Scozia-Fiji sono stati due ottimi antipasti, ma l’avvio vero e proprio delle Autumn Nations Series arriva nel fine settimana dell’8, 9 e 10 novembre.

Prima di dare il via alle danze, però, è giusto dare uno sguardo ad alcuni numeri, come il numero delle mete segnate nei test match internazionali di questo 2024.

A guidare la classifica dei marcatori di mete fino a questo punto dell’anno c’è Duhan van der Merwe, che nell’anno solare ha fatto registrare 8 mete in 8 partite che gli hanno consentito di diventare il miglior marcatore della storia della nazionale scozzese.

Leggi anche: Autumn Nations Series 2024: è ancora una volta Irlanda-All Blacks

L’ala di Edinburgh ha giocato 638 minuti, ovvero la quasi totalità del tempo a disposizione nelle 5 gare del Sei Nazioni, in due test estivi contro Stati Uniti e Uruguay e nello scorso fine settimana contro le Fiji. Non ha segnato in tutte le partite: durante il Sei Nazioni ha segnato una doppietta al Galles e una tripletta all’Inghilterra, rimanendo all’asciutto nelle altre gare.

Nella top 10 dei marcatori di mete nel 2024 la seconda posizione è dell’impressionante Caleb Clarke: 7 mete in 6 partite, giocate per un totale di 431 minuti. Terzo gradino del podio in coabitazione fra il giocatore del Giappone Dylan Riley e il neozelandese Mark Tele’a: entrambe ne hanno segnate 6, Tele’a ha una presenza in più ma complessivamente ha giocato un numero di minuti inferiore rispetto al centro nipponico.

In classifica c’è anche un Azzurro: è Monty Ioane, con le sue 4 mete in 7 partite che lo mettono in nona posizione.

Tra i piazzati nell’elenco dei migliori marcatori di mete non parteciperà alle prossime Autumn Nations Series il tallonatore dell’Irlanda Dan Sheehan, infortunato. L’ala dell’Argentina Mateo Carreras, quinto con 5 mete segnate, salterà sicuramente la prima parte della tournée in Europa per essere da pochissimo divenuto padre.

La classifica dei marcatori di mete del rugby internazionale nel 2024

1. Duhan van der Merwe, Scozia – 8 mete (8 partite, 638 minuti, 1 meta/80 minuti)

2. Caleb Clarke, Nuova Zelanda – 7 mete (6 partite, 431 minuti, 1.3 mete/80 minuti)

3. Dylan Riley, Giappone – 6 mete (7 partite, 560 minuti, 0.9 mete/80 minuti)

3. Mark Tele’a, Nuova Zelanda – 6 mete (8 partite, 486 minuti, 1 meta/80 minuti)

5. Will Jordan, Nuova Zelanda – 5 mete (7 partite, 476 minuti, 0.8 mete/80 minuti)

5. Dan Sheehan, Irlanda – 5 mete (5 partite, 330 minuti, 1.2 mete/80 minuti)

5. Mateo Carreras, Argentina – 5 mete (9 partite, 690 minuti, 0.6 mete/80 minuti)

5. Immanuel Feyi-Waboso, Inghilterra – 5 mete (8 partite, 385 minuti, 1 meta/80 minuti)

9. Monty Ioane, Italia – 4 mete (7 partite, 555 minuti, 0.6 mete/80 minuti)

9. James Lowe, Irlanda – 4 mete (7 partite, 560 minuti, 0.6 mete/80 minuti)

9. Malcolm Marx, Sudafrica – 4 mete (9 partite, 363 minuti, 0.9 mete/80 minuti)

9. Ardie Savea, Nuova Zelanda – 4 mete (10 partite, 775 minuti, 0.4 mete/80 minuti)

9. Makazole Mapimpi, Sudafrica – 4 mete (4 partite, 320 minuti, 1 meta/80 minuti)

9. Kurt-Lee Arendse, Sudafrica – 4 mete (7 partite, 502 minuti, 0.6 mete/80 minuti)

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Inghilterra, Dan Cole si schiera con Borthwick: “E’ l’uomo giusto. In generale ci manca esperienza”

Le parole del pilone che si schiera apertamente in favore del proprio ct

22 Novembre 2024 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Galles: Warren Gatland in bilico, ma Rob Howley è certo che resterà

Valutazioni intorno alla panchina dei Dragoni pensando anche al Sei Nazioni 2025 e a una statistica molto negativa

22 Novembre 2024 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Autumn Nations Series: due esordienti formazione dell’Irlanda che sfida le Fiji

Andy Farrell mischia le carte in tavola verso la sfida con gli isolani

21 Novembre 2024 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Autumn Nations Series: la formazione del Galles per la sfida al Sudafrica

Le scelte di Gatland per l'ultima partita, la più difficile, contro i campioni del mondo

21 Novembre 2024 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Italia-All Blacks, Scott Robertson: “Vogliamo chiudere la stagione al meglio. Ci aspettiamo un’Italia fisica”

Il ct dei "Tuttineri" tiene in allerta i suoi pensando anche a due giocatori che saluteranno il gruppo neozelandese

21 Novembre 2024 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Autumn Nations Series 2024: Italia-All Blacks, le scelte di formazione di Scott Robertson

Sam Cane torna da titolare, Beauden Barrett all'apertura. A disposizione anche TJ Perenara

21 Novembre 2024 6 Nazioni – Test match / Test Match