Italia, Lorenzo Cannone: “La concorrenza con Vintcent? È una ‘gara’ molto sana”

Il terza linea azzurro: “Conosciamo molti argentini e sappiamo quanto ragazzi come Gallo e Albornoz possono essere pericolosi. Ci stiamo concentrando su mischia e touche”

Italia, Lorenzo Cannone: "La concorrenza con Vintcent? È una 'gara' molto sana"

Italia, Lorenzo Cannone: “La concorrenza con Vintcent? È una ‘gara’ molto sana” (ph. Sebastiano Pessina)

Manca sempre meno a Italia-Argentina: l’emozione del debutto alle Autumn Nations Series 2024 si fa sentire e mentre Gonzalo Quesada sta affinando gli ultimi preparativi tattici i giocatori stanno entrando sempre più in confidenza con il piano di gioco previsto per i Pumas, come racconta nell’incontro stampa odierno Lorenzo Cannone: “Sta andando tutto come previsto. Fisicamente mi sento bene e a livello mentale la squadra c’è, è concentrata e pronta. Chiaramente con l’avvicinarsi della partita si percepisce un po’ di nervosismo in più, ma è bello che sia così, è bella l’emozione che si prova quando il match si avvicina, è il carburante che ci fa spingere tutti i giorni al 100% in allenamento. Sta a noi trasformare la tensione in energia positiva da mettere in campo”.

Leggi anche: Italia, Federico Ruzza: “Contro l’Argentina una sfida dura, stiamo ritrovando i nostri principi”

La concorrenza tra Cannone e Vintcent

Un tema ormai consolidato è quello della “staffetta” tra Cannone e Ross Vintcent, che dall’inizio dell’anno si alternano nel ruolo di numero 8 e a volte si sostituiscono a vicenda durante il match: “La concorrenza è sempre stimolante, aiuta a dare sempre il meglio e a imparare qualcosa dal proprio compagno di ruolo, sul modo in cui si applica alle giocate. La vedo come una ‘gara’ molto sana, uno stimolo in più a fare meglio. Il rapporto tra noi è bellissimo, ci conosciamo dai tempi dell’Under 20 ed è capitato anche che giocassimo insieme in quel periodo, uno da numero 8 e uno da flanker, mi sono sempre trovato bene con lui in campo e fuori. Essere in lizza per un posto in azzurro fa bene ad entrambi e aiuta a crescere”.

Concorrenza sì, ma non se ne parla troppo durante la giornata: “No, non ci diciamo mai ‘gioco io’ o ‘giochi tu’ e non parliamo mai delle scelte dell’allenatore in questo senso. Cerchiamo semplicemente di dare il massimo ogni giorno e poi aspettiamo il verdetto dello staff su chi scenderà in campo” ha proseguito Cannone.

Leggi anche: Italia-Argentina, il “derby” di Quesada: “Ho allenato tanti Pumas ma metterò da parte le emozioni. La mia squadra ora è l’Italia”

Cannone spiega il lavoro dell’Italia verso l’Argentina

L’Argentina è una squadra per certi versi particolare: può vincere contro chiunque, lo ha dimostrato battendo All Blacks, Australia e Sudafrica nello stesso torneo, ma può anche perdere partite che sembravano già vinte, come accaduto nel primo match con i Wallabies o nella sfida di luglio contro una Francia rimaneggiatissima. Ciò rende i Pumas imprevedibili, ma per Lorenzo Cannone la ricetta per affrontare una squadra di questo tipo è molto semplice: “Chiaramente c’è una parte di studio dell’avversario, ma poi l’approccio è lo stesso per ogni avversario, a maggior ragione se è una squadra così forte come l’Argentina. Sappiamo che dobbiamo dare il 100% perché nemmeno il 90% basterà contro di loro”

Cannone ha poi spiegato quali sono gli aspetti tecnico-tattici sui quali l’Italia sta lavorando in maniera particolare: “In questa settimana stiamo lavorando su mischia e touche perché i Pumas hanno un pacchetto molto forte e un drive molto pericoloso, quindi sarà importante contrastare queste due fasi per avere una difesa efficace e contrastare le loro iniziative. Allo stesso modo, per innescare il nostro gioco d’attacco è fondamentale vincere le rimesse laterali e avere possessi puliti da mischia ordinata. Quindi sì, questi sono i due aspetti su cui ci stiamo concentrando di più”.

In campo potrebbero esserci tante conoscenze del rugby italiano, considerando che Felipe Contepomi ha convocato 6 giocatori impegnati in Italia tra Benetton e Zebre: Gallo, Bernasconi, Albornoz, Garcia, Bazan Velez e Prisciantelli. Secondo Cannone anche questo è un importante spunto di riflessione nella preparazione della partita: “Ci conosciamo, quindi noi sappiamo i loro punti di forza e le loro debolezze e viceversa, quindi entrambi ci metteremo addosso tanta pressione a vicenda. Lavorando sulla mischia ci siamo ovviamente concentrati molto su Gallo e Bernasconi, che sono dei grandi giocatori, e allo stesso modo quando difenderemo sapremo di dover tenere d’occhio uno come Albornoz”.

Francesco Palma

 

 

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Gonzalo Quesada: “Sapevo cosa servisse all’Italia per scuotersi. Vogliamo essere duri da battere”

Situazione infortuni, duttilità dei trequarti e la visione del futuro degli Azzurri

22 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Quesada e gli italiani all’estero: “Frustrante perderli durante la preparazione. E quando allenavo Parisse…”

Il tecnico azzurro alla presentazione del Sei Nazioni: "Sono stato anch'io dall'altra parte, ho allenato i club per 17 anni e volevo sempre schierare ...

22 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni 2025, Gonzalo Quesada: “Mettiamoci alle spalle il 2024. Dobbiamo pensare alle prossime partite”

Le parole del ct degli Azzurri che non vede l'ora di cominciare il percorso di quest'anno

21 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Leonardo Marin: “La vittoria con lo Stade Rochelais ci ha dato confidenza”

Il trequarti azzurro ha parlato degli effetti positivi del successo del Benetton in Champions Cup

21 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Lamaro: “Sarà un Sei Nazioni ancora più difficile, ora le aspettative sono più alte”

Il capitano azzurro: "Abbiamo tanti compagni all'estero, quindi ci sarà poco tempo per stare insieme. Ma arriveremo pronti alla Scozia"

21 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia: Mirko Belloni invitato al raduno di Roma, assente Capuozzo

Rimangono trentaquattro gli Azzurri al lavoro a Roma. La lista completa dei convocati

20 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale