Il pilone del Benetton e della Nazionale a OnRugby Podcast: “Molti argentini giocano in Italia e anche a Treviso, come Thomas Gallo. E poi Tommy Albornoz è un gran bel giocatore, bisogna fare grande attenzione alle sue giocate”
Italia-Argentina sarà la prima da titolare per Mirco Spagnolo, da inizio 2024 sempre presente in lista gara ma dalla panchina. Un cambio di passo importante, che segue quello fatto anche al Benetton, dove Marco Bortolami lo ha promosso titolare e lui ha ricambiato con delle grandi prestazioni.
L’inizio di stagione di Mirco Spagnolo è stato ottimo: 5 partite da titolare su 6, sempre grandi prestazioni e una crescita costante. Un qualcosa di programmato fin dall’inizio della stagione, come raccontato dallo stesso pilone nell’ultima puntata di OnRugby Podcast: “Dopo essere tornato dalle vacanze Bortolami mi ha parlato e mi ha detto che quest’anno i piani su di me sarebbero stati diversi. Lo scorso anno dovevo far parte della ‘bomb squad’, quest’anno, anche per via dell’assenza di Gallo che sarebbe stato impegnato tanto con l’Argentina, mi disse che avrei dovuto giocare titolare fin da subito”.
Leggi anche: Italia, Quesada: “Abbiamo cambiato 2-3 cose rispetto al Sei Nazioni. Non saremo perfetti ma ho grande fiducia”
Spagnolo ha poi raccontato anche il rapporto di grande amicizia – e contemporaneamente di competizione interna – con i piloni del gruppo del Benetton e della Nazionale, ai quali si aggiunge un curioso “infiltrato”: “Con gli altri piloni siamo sempre insieme, uniti, lavoriamo tutti i giorni. Siamo grandi amici e contemporaneamente c’è grande competizione interna, c’è un grande gruppo… e poi c’è Marco Zanon che è parte integrante, anche se non è un pilone, ma se non lo dico poi si arrabbia (ride, ndr). C’è un grande affiatamento. Ad esempio il mercoledì lo abbiamo libero e spesso ci troviamo insieme a fare lavoro extra in palestra e ad analizzare le mischie, confrontandoci per migliorare sempre di più”.
Leggi anche: Autumn Nations Series: la formazione dell’Italia per la sfida all’Argentina
Per quanto riguarda l’Argentina: “Attenzione focalizzata su drive e mischie, fondamentali nei quali loro sono molto forti. Inoltre li conosciamo bene, visto che molti giocano in Italia e anche a Treviso, come Thomas Gallo. Sarà una sfida nella sfida. E poi Tommy Albornoz è un gran bel giocatore, bisogna fare grande attenzione alle sue giocate”.
“Abbiamo parlato di obiettivi, e sicuramente il primo è essere competitivi in tutte e 3 le partite. Vero, abbiamo parlato tanto della Georgia in queste settimane, ma comunque noi ragioniamo partita per partita e siamo concentrati esclusivamente con l’Argentina. Poi è chiaro che quella con i Lelos sarà una partita particolare. A Batumi non c’ero, ma tutti i miei compagni vedono quella partita come una rivincita”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.