Autumn Nations Series 2024: le Fiji espugnano Cardiff. Galles battuto 19-24

Autumn Nations Series 2024: le Fiji espugnano Cardiff. Galles battuto 19-24

Al termine di una partita incredibile, soprattutto per un primo tempo ricco di episodi, le Fiji si impongono in casa del Galles con lo score di 19-24. Una vittoria incredibile per gli isolani che hanno mostrato tutto il loro valore e la loro “arte” durante questi intensissimi 80 minuti. Ecco la cronaca del match.

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Autumn Nations Series 2024: le Fiji espugnano Cardiff. Galles battuto 19-24

La partita inizia con i padroni di casa subito arrembanti. Williams detta il ritmo per i compagni che si riversano nei ventidue avversari. All’ottavo minuto un multifase dei trequarti, ritmato e avanzante, fa arrivare l’ovale al largo per l’esordiente Murray che riceve si mette in moto e va in meta facendo esplodere il Principality Stadium. C’è la segnatura e c’è la conversione del 7-0. Il match ha molto ritmo, passano pochi minuti. Le Fiji reagiscono: punizione ottenuta in mezzo al campo, Muntz piazza da quaranta metri. Palla in mezzo ai pali per il 7-3.

Al quarto d’ora il Galles torna a bussare in maniera “pesante”. Altra azione nei ventidue rivali, impatti avanzanti e arrivo ai cinque metri, corsa di taglio di Winner e meta. Non arriva però la convalida, perché Tommy Reffell si rende autore di una pulizia irregolare ad inizio azione. Arriva la revisione del TMO: l’arbitro decide per un cartellino giallo con ulteriore valutazione del bunker. Si resta sul 7-3, con gli uomini di Gatland che si ritrovano in quattordici.

L’inferiorità numerica dei padroni di casa dura pochissimo. Al diciannovesimo infatti, un nuovo attacco gallese generato da una touche offensiva costringe gli avanti fijiani a fermare la maul in maniera irregolare: meta tecnica per i “Rossi” e cartellino giallo ai danni di Tommy Reffell. Metà del primo tempo: Galles-Fiji 14-3, squadre entrambe in quattordici.

L’incontro diventa a dir poco nervoso. Winnett cattura una palla al volo, Radradra arriva in ritardo caricando con la spalla in un impatto con il volto dell’avversario: revisione e giallo con valutazione del bunker, anche in questo caso. Super lavoro per la squadra arbitrale, che nel frattempo ufficializza la “conferma” del cartellino giallo comminato a Reffell, che quindi avrà facoltà di rientrare in campo.

Galles in 14, Fiji in 13. Si arriva al ventiquattresimo: isolani che fanno arrivare l’ovale a Muntz. L’apertura da solo sfida e buca tutta la difesa andando fino in fondo praticamente sotto ai pali. Meta e conversione per lui. Si va sul 14-10, mentre il bunker annuncia al direttore di gara che il giallo di Radradra diventa un rosso da 20 minuti e che di conseguenza l’ala non potrà rientrare, ma potrà poi essere sostituito.

Lake e compagni in 15, Fiji prima in 13 e poi in 14. Si arriva alla mezz’ora, con gli isolani che dovranno convivere con la certezza negativa di arrivare fino alla fine del primo tempo con un uomo in meno. Gli isolani non indietreggiano, anzi. Affidandosi alla loro inventiva entrano nei ventidue gallesi e poi con una serie di cariche inattese da parte degli avanti costringono la difesa avversaria a collassare in maniera irregolare: l’arbitro concede meta tecnica, ma una nuova revisione arbitrale pizzica un’ostruzione nel carretto avanzante. Segnatura annullata, il Galles tira un sospiro di sollievo. Si va al riposo di questa partita delle Autumn Nations Series: Galles-Fiji 14-10.

La ripresa si apre con le Fiji che tornano in parità numerica e ottengono nei primi dieci minuti due punizioni piazzabili: Muntz non sbaglia né nella prima occasione né nella seconda. Le Fiji vanno avanti 14-16. Il Galles incassa senza reagire in maniera produttiva, mentre gli isolani volano sulle ali dell’entusiasmo. Scocca l’ora di gioco, gli ospiti colpiscono ancora in maniera significativa, con la meta di Tuisova. Arriva la marcatura, ma non la conversione. Si va sul 14-21, con gli allenatori che iniziano a pescare a piene mani dalle rispettive panchine.

I Dragoni, alle corde, questa volta reagiscono. Al sessantaseiesimo: multifase veloce al largo e palla che arriva a Ellis Bevan che, al suo primo tocco in partita si mette in moto andando oltre. C’è la meta, ma anche in questo caso non arriva l’addizione dei due punti. Il Galles si riavvicina per il 19-21.

Rettilineo finale con gli ultimi seicento secondi. Le Fiji cercano di tenere lontane i pericoli attaccando, ma la difesa interna sbarra la strada ai rivali, solo però in un primo tempo. Gli isolani hanno energie da spendere e nel gioco rotto vengono fuori con Karawalevu che al largo riceve l’ovale e va alla bandierina: la meta viene convalidata inizialmente venendo poi annullata per un passaggio in avanti. Gli isolani, giocando sul vantaggio, tornano indietro: Muntz piazza i punti del 19-24 a cinque minuti dalla fine.

Ultimo minuto, il Galles sfrutta l’indisciplina fijiana per entrare nei ventidue offensivi. Fiato sospeso, i Dragoni attaccano commettendo però un in-avanti che pesa tantissimo. Le Fiji gestiscono l’ultimo ovale vincendo la partita a Cardiff.

Galles: 15 Cameron Winnett, 14 Mason Grady, 13 Max Llewellyn, 12 Ben Thomas, 11 Blair Murray, 10 Gareth Anscombe, 9 Tomos Williams, 8 Aaron Wainwright, 7 Tommy Reffell, 6 Taine Plumtree, 5 Adam Beard, 4 Will Rowlands, 3 Archie Griffin, 2 Dewi Lake (c), 1 Gareth Thomas
A disposizione: 16 Ryan Elias, 17 Nicky Smith, 18 Keiron Assiratti, 19 Christ Tshiunza, 20 James Botham, 21 Jac Morgan, 22 Ellis Bevan, 23 Sam Costelow

Marcatori Galles
Mete: Blair Murray (8′), Meta Tecnica (19′)
Conversioni: Gareth Anscombe (9′)
Punizioni:

Fiji: 15 Vuate Karawalevu, 14 Jiuta Wainiqolo, 13 Waisea Nayacalevu (cc), 12 Josua Tuisova, 11 Semi Radradra, 10 Caleb Muntz, 9 Frank Lomani, 8 Elia Canakaivata, 7 Kitione Salawa, 6 Ratu Meli Derenalagi, 5 Temo Mayanavanua, 4 Isoa Nasilasila, 3 Samuela Tawake, 2 Tevita Ikanivere (cc), 1 Eroni Mawi
A disposizione: 16 Sam Matavesi, 17 Haereiti Hetet, 18 Jone Koroiduadua, 19 Mesake Vocevoce, 20 Albert Tuisue, 21 Simi Kuruvoli, 22 Isaiah Ravula, 23 Sireli Maqala

Marcatori Fiji
Mete: Caleb Muntz (24′), Tuisova (60′)
Conversioni: Caleb Muntz (25′)
Punizioni: Caleb Muntz (12′, 42′, 47′, 75′)