Inghilterra: Steve Borthwick è sotto pressione, ma non in discussione

Secondo la stampa d’Oltremanica la RFU non avrebbe alcuna intenzione di cambiare guida tecnica nonostante i risultati deludenti

Steve Borthwick Inghilterra (ph. Sebastiano Pessina)

Inghilterra: Steve Borthwick è sotto pressione, ma non in discussione

La panchina della nazionale inglese è una delle più bollenti del rugby internazionale. Steve Borthwick lo sapeva bene ancora prima di iniziare la sua avventura e adesso sta sperimentando tutta la pressione che questo ruolo comporta.

I numeri non sono certo dalla sua parte. L’Inghilterra di Borthwick ha finora vinto solo quattro partite delle dieci giocate nel 2024, rispettivamente contro Italia, Galles, Irlanda e Giappone.

L’ex coach dei Leicester Tigers era stato nominato in sostituzione di Eddie Jones, nella speranza che il suo apporto potesse alzare il livello di una squadra spaesata.

Dall’inizio del suo mandato non si è visto ancora un vero e proprio cambio di passo, così le sconfitte contro Nuova Zelanda e Australia, seppur arrivate al termine di match equilibrati, hanno riacceso i dubbi dei tifosi e dei media.

Leggi anche: Australia “Rischiatutto”! A Twickenham una battaglia a colpi di meta, e l’Inghilterra capitola ancora all’ultimo

Inghilterra: i risultati del 2024 non sorridono a Steve Borthwick

Nonostante le somiglianze tra la sequenza di risultati dell’ultimo periodo di Jones, alcuni quotidiani come il The Guardian e il The Telegraph sostengono che il management all’interno della RFU appoggi fermamente Borthwick, anche dopo che la meta di Max Jorgensen nei minuti di recupero ha condannato l’Inghilterra a un’altra debacle contro una squadra in equilibrio precario come l’Australia.

Delle sei partite perse dall’Inghilterra quest’anno, solo una è stata oltre i sette punti di scarto: la sconfitta per 30-21 contro la Scozia a Murrayfield. La RFU è convinta che Borthwick stia facendo ciò che serve per modificare lo stile di gioco offensivo e difensivo. Per la cronaca l’Inghilterra in estate ha anche dovuto anche affrontare la defezione dell’allenatore della difesa Felix Jones e di Aled Walters, responsabile della preparazione fisica.

Adesso il XV della Rosa dovrà preparare la partita con il Sudafrica in una condizione mentale non proprio rassicurante. Maro Itoje però non ne vuole sapere di perdere e ha suonato la carica: “Voglio – questa squadra vuole – rendere orgogliosa la maglia, rendere orgogliosi i tifosi. Abbiamo i campioni del mondo che vengono a Twickenham. Abbiamo un’incredibile opportunità di fare qualcosa.”

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