Il tallonatore azzurro: “Non mi aspettavo la convocazione ma ci speravo. Ora stiamo lavorando tanto sul breakdown in vista della Georgia”
È stato il nome più sorprendente dei 34 scelti da Gonzalo Quesada per le Autumn Nations Series: Tommaso di Bartolomeo ha vinto la concorrenza di nomi più quotati come Manfredi e Zarantonello per il posto da tallonatore insieme a Lucchesi e Nicotera, e ora è nel gruppo che sta preparando il delicato match di domenica con la Georgia.
“Sicuramente speravo nella chiamata di Gonzalo, ma ad essere sinceri non me l’aspettavo così presto” ha detto Di Bartolomeo all’incontro stampa di oggi: “Sono molto contento che sia andata così. Conoscevo già tanti ragazzi che ora sono qui, ho condiviso il percorso giovanile con loro, quindi l’ambiente è come lo immaginavo. Chiaramente in campo l’intensità e il livello sono altissimi, ma sapevo che avrei dovuto adattarmi in fretta e lo sto facendo”.
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Di Bartolomeo ha poi raccontato come sta procedendo l’avvicinamento al match con la Georgia: “Stiamo lavorando molto su quello che non ha funzionato con l’Argentina, cercando di valutare quelli che possono essere i punti di forza e i punti deboli dei nostri avversari e lavorando di conseguenza in campo. Con i Pumas abbiamo sofferto nel punto d’incontro e in questa settimana ci siamo concentrati molto su questo per avere possessi di maggiore qualità”.
Tra gli aspetti che maggiormente hanno funzionato, invece, c’è stata la maul, dalla quale sono nate entrambe le mete con l’Argentina: “Stiamo continuando il lavoro che abbiamo iniziato su questo fondamentale, questa settimana abbiamo aggiunto un paio di accorgimenti in più per migliorare ulteriormente”.
Il tallonatore delle Zebre ha parlato anche del rapporto con i più esperti Lucchesi e Nicotera: “È bello lavorare con loro. Provo a ‘rubare’ con gli occhi qualcosa ma in realtà loro sono molto disponibili, se ho qualche domanda chiedo e avendo loro molta più esperienza internazionale cerco di imparare da loro giorno per giorno”.
“Il mio giocatore di riferimento? Fin da piccolo ho sempre ammirato Leonardo Ghiraldini. Tra i tallonatori internazionali di oggi mi piace molto Dan Sheehan, è supercompleto” ha concluso Di Bartolomeo.
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