Incredibile in Francia: Jalibert rifiuta di andare in tribuna con gli All Blacks e lascia il raduno

Caos nel ritiro francese di Marcoussis. Galthié: “Ha fatto la sua scelta. Non gli chiudo la porta”

Incredibile in Francia: Jalibert rifiuta di andare in tribuna con gli All Blacks e lascia il ritiro

Incredibile in Francia: Jalibert rifiuta di andare in tribuna con gli All Blacks e lascia il raduno – ph. Sebastiano Pessina

Non c’è pace per la Francia, che sembrava voler ripartire da zero dopo i fattacci di questa estate, e invece si ritrova a dover gestire un’altra situazione difficile prima del delicato match con gli All Blacks di sabato sera. Stavolta il “protagonista” è Mathieu Jalibert, mediano d’apertura di Bordeaux e della Nazionale francese.

Dopo il match vinto contro il Giappone, nel quale il tecnico Fabien Galthié aveva schierato come numero 10 Thomas Ramos, tutti pensavano che contro gli All Blacks il titolare sarebbe stato Jalibert, considerata l’assenza di Ntamack per infortunio. Invece Galthié ha sorpreso tutti, schierando di nuovo Ramos all’apertura e puntando sull’estremo esordiente Romain Buros. Fuori, anche a causa della panchina 6+2, Mathieu Jalibert.

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Il mediano francese non ha gradito la decisione di Galthié, che lo aveva inserito come possibile riserva in tribuna in caso di infortunio da qui al calcio d’inizio. Secondo quanto riportato dai giornali francesi come Midi Olympique (su Rugbyrama) e Le Figaro (che parla di “psicodramma d’autunno”) e anche da testate specializzate come RugbyPass e Planet Rugby, a quel punto Jalibert avrebbe rifiutato il ruolo previsto da Galthié e avrebbe chiesto di andare via. Il c.t. francese ha accettato la sua richiesta e il mediano ha lasciato il raduno di Marcoussis.

Lo stesso Galthié ha poi spiegato tutto alla stampa, facendo capire che comunque tutto si è svolto in maniera molto tranquilla: “Il rugby è fatto di preparazione mentale e di scelte. Per costruire una squadra è fondamentale la determinazione. La forza individuale deve servire il collettivo. È la sua scelta, ognuno è libero di mostrare le proprie emozioni e di condividerle. Abbiamo bisogno di giocatori forti e determinati, poi ognuno è libero di fare le sue scelte. Abbiamo 42 giocatori, dobbiamo identificare quelli determinati che hanno la capacità di andare oltre sia ai momenti belli che a quelli difficili”.

Il tecnico però non ha chiuso la porta a Jalibert: “Continuerà a far parte della Francia… se lo desidera. Fino ad ora, anche se la sua carriera non è stata lineare, ha dato il suo contributo alla squadra francese e ha sempre dimostrato il suo talento dando il meglio di sé”.

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