A Londra l’Inghilterra spreca e sbatte contro il muro degli Springboks. Finisce 20-29 per i campioni del mondo
Nella terza settimana delle Autumn Nations Series il Sudafrica espugna Twickenham battendo l’Inghilterra 20-29. La squadra di Rassie Erasmus raccoglie la seconda vittoria consecutiva nei test match autunnali con una prova di forza nella ripresa e pur in 14 uomini non subisce alcun punto.
L’Inghilterra non gioca male anzi mostra buone cose in attacco ma regala due mete nel primo tempo e, dopo aver gestito per gran parte dei secondi 40′ il possesso del territorio e del pallone, raccoglie soltanto 3 punti (piazzato di Marcus Smith) e non approfitta dell’indisciplina degli Springboks.
Superlativo Cheslin Kolbe, autore di due mete (la terza annullata dal TMO). Brutto record invece per la squadra di Steve Borthwick che perde la quinta partita consecutiva.
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La cronaca
L’Inghilterra parte fortissimo. Il protagonista dell’azione è Marcus Smith: cambio di senso intelligente e accelerazione bruciante, 2 c 1 per Henry Slade che serve Ollie Sleightholme. Meta dell’ala dei Saints e 7-0.
Nonostante un inizio negativo e disordinato, il Sudafrica pareggia i conti con Grant Williams. Azione solitaria del mediano di mischia Springbok che sorprende la difesa inglese e segna sotto i pali. 7-7-
I padroni di casa tornano in vantaggio con Marcus Smith, preciso dalla piazzola al 16′ dopo un fallo in ruck di Pieter-Steph du Toit. Nell’azione seguente l’Inghilterra combina una frittata. Il calcio di liberazione di Jack van Poortvliet è stoppato da Eben Etzebeth, così come anche il successivo di Marcus Smith. A frenare il calcio del numero 10 è Pieter-Steph du Toit che schiaccia in meta. 10-12.
Pur senza brillare i campioni del mondo dimostrano di essere più forti. Nel giro di pochi minuti prendono il possesso del pallone e del territorio, dopo un maul devastante si affidano al calcio passaggio di Manie Libbok che serve Cheslin Kolbe che segna la terza meta dei verdeoro. 10-19.
Il primo tempo è bellissimo e intensissimo. Al 26′ la difesa sudafricana è colpevole in ruck e lascia uno spazio in cui si infila Sam Underhill con una carica decisiva che vale la seconda meta inglese. 17-19.
L’Inghilterra è in partita, gioca bene con palla in mano e usa molto il piede per mettere in difficoltà il triangolo allargato degli ospiti. Sudafrica che fa la voce grossa in mischia chiusa, tasto dolente degli avanti britannici nel primo tempo che si chiude 17-19.
Il secondo tempo si apre con due mete annullate dal TMO, una per il Sudafrica (Kolbe) per passaggio in avanti di Aphelele Fassi e una per l’Inghilterra (Slade) viziata da un fallo di Maro Itoje in ruck. Al 53′ la nazionale di Steve Borthwick passa in vantaggio con un calcio di punizione di Marcus Smith, 20-19.
A metà ripresa, in cui l’Inghilterra si è fatta preferire nella gestione del pallone, gli Springboks tornano avanti nel punteggio con i 3 punti dalla piazzola di Handre Pollard, 20-22. Cinque minuti dopo il Sudafrica mette il turbo. De Allende sfugge a un palleggio di Ben Earl, passaggio all’esterno per Cheslin Kolbe che batte Ollie Sleightholme e marca la sua doppietta personale. 20-29.
A 10′ dalla fine del match i campioni del mondo in carica rimangono in 14 per il cartellino giallo a Gerhard Steenekamp, troppe le indisciplina degli uomini di Rassie Erasmus. L’Inghilterra rimane nei 22 avversari ma la difesa ospite regge le offensive inglesi e con tenacia mantiene il vantaggio di nove punti, spegnendo le velleità di recuperare il match da parte della squadra di Borthwick.
Al 78′ Handre Pollard tenta il drop per allungare il divario dagli inglesi, ma la palla non centra i pali. E’ l’azione con cui si conclude il match che termina 20-29 per gli Springboks.
Francesco Giannelli Savastano
Il tabellino di Inghilterra-Sudafrica
Inghilterra: 15 Freddie Steward, 14 Tommy Freeman, 13 Ollie Lawrence, 12 Henry Slade, 11 Ollie Sleightholme, 10 Marcus Smith, 9 Jack van Poortvliet, 8 Ben Earl, 7 Sam Underhill, 6 Chandler Cunningham-South, 5 George Martin, 4 Maro Itoje, 3 Will Stuart, 2 Jamie George (c), 1 Ellis Genge
A disposizione: 16 Luke Cowan-Dickie, 17 Fin Baxter, 18 Dan Cole, 19 Nick Isiekwe, 20 Alex Dombrandt, 21 Harry Randall, 22 George Ford, 23 Tom Roebuck
Mete: Ollie Sleightholme (4′), Sam Underhill (26′)
Trasformazioni: Marcus Smith (5′, 27′)
Punizioni: Marcus Smith (16′, 52′)
Sudafrica: 15 Aphelele Fassi, 14 Cheslin Kolbe, 13 Jesse Kriel, 12 Damian de Allende, 11 Kurt-Lee Arendse, 10 Manie Libbok, 9 Grant Williams, 8 Jasper Wiese, 7 Pieter-Steph du Toit, 6 Siya Kolisi (c), 5 RG Snyman, 4 Eben Etzebeth, 3 Wilco Louw, 2 Bongi Mbonambi, 1 Ox Nche
A disposizione: 16 Malcolm Marx, 17 Gerhard Steenekamp, 18 Vincent Koch, 19 Elrigh Louw, 20 Kwagga Smith, 21 Cobus Reinach, 22 Handre Pollard, 23 Lukhanyo Am
Mete: Grant Williams (11′), Pieter-Steph du Toit (17′), Cheslin Kolbe (22′, 64′)
Trasformazioni: Manie Libbok (12′, 23′), Handre Pollard (65′)
Punizioni: Handre Pollard (59′)
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