Le parole di Marcello Violi, Davide Giazzon e Marco Caputo
Il quinto turno della Serie A Elite si aperto venerdì 15 novembre con l’anticipo fra Valorugby e Ciolrono, vinto dai Diavoli con il risultato di 31-19.
Sabato 16 il Petrarca ha fatto suo il derby veneto con il Mogliano espugnando lo Stadio Mario Quaggia con il punteggio di 20-26 mentre Rovigo, sempre in trasferta, ha superato i Lyons Piacenza 12-21.
In attesa delle partite Fiamme Oro-Vicenza e Viadana-Lazio, alcuni dei protagonisti della quanta giornata del massimo campionato italiano di rugby hanno commentato le prestazioni delle proprie squadre.
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Serie A Elite: le dichiarazioni dei protagonisti del quinto turno
Marcello Violi, head coach Valorugby
“Siamo soddisfatti, avevo chiesti ai ragazzi una partita di impegno e tenuta difensiva con pochi errori e disciplina. Mi hanno risposto con una prestazione quasi impeccabile contro un Colorno che non ha mai mollato e che ci ha provato a mettere pressione anche con azioni prolungate” ha detto l’allenatore dei Diavoli alla Gazzetta di Reggio.
“Il nostro è un sistema difensivo nuovo che non si improvvisa in poco tempo ma va rodato nel corso degli allenamenti e delle partite. Una volta assimilati i meccanismi da parte di tutti il nostro sistema si rivelerà efficace e produttivo” ha detto Marcello Violi su alcune lacune difensive.
Davide Giazzon, head coach Rovigo
“Non era sicuramente facile venire a giocare qui a Piacenza, lo sapevamo. Torniamo a casa con una vittoria, magari non con la miglior prestazione, ma si è vista comunque la voglia di combattere e il carattere della squadra. Il nostro percorso è positivo, siamo alla nona vittoria consecutiva. La prossima settimana ricarichiamo le energie in vista di una seconda parte del girone di andata molto dura. Voglio fare i complimenti
alla squadra e allo staff per il lavoro che stanno facendo, siamo sulla strada giusta» ha dichiarato l’allenatore dei rossoblu al Gazzettino di Rovigo.
Marco Caputo, head coach Mogliano
“Mi dispiace perdere in questo modo, oggi sono stato contento dell’atteggiamento tenuto dai ragazzi. Siamo stati in partita fino alla fine, abbiamo provato a vincerla in tutti i modi anche a tempo scaduto. Qualche errore in momenti cruciali del match ci ha penalizzato oltre il dovuto, e nelle situazioni 50-50 siamo arrivati un attimo in ritardo. I ragazzi hanno dato prova di grande cuore e la testa era quella giusta per provare a vincere sfide come questa. E’ mancato qualcosa e dobbiamo continuare a soffrire” ha detto l’allenatore dei veneti sul sito ufficiale del club.
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