Il General Manager della squadra vicecampione d’Italia ha parlato anche dei giocatori d’interesse nazionale che militano in Serie A Elite
Il Rugby Viadana si gode il primato nel campionato di Serie A Elite a quota 25 punti. Il vertice della classifica è ciò per cui la squadra allenata da Gilberto Pavan sta lavorando, dopo che nel giugno scorso è riuscita ad arrivare sino alla finale scudetto.
La vittoria nel quinto turno con la Lazio per 59 a 9 ha confermato l’ottimo stato di forma dei gialloneri e consente loro di preparare il prossimo derby con il Colorno al massimo della fiducia.
Al termine di questo primo blocco di cinque partite, è intervenuto sulle pagine della Gazzetta di Mantova il General Manager Ulises Gamboa, che ha parlato della massima divisione nazionale, del suo Viadana, e delle opportunità da cogliere nel futuro.
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Ulises Gamboa: “Oltre a Locatelli abbiamo altri giocatori che sono cresciuti tantissimo”
«E’ da almeno 10 anni – ha spiegato il GM giallonero – che il massimo campionato italiano di rugby non gode dell’interesse che meriterebbe. Contro la Georgia, ha esordito Bertaccini ed è la dimostrazione che la Serie A Elite è molto importante. Bertaccini è cresciuto nelle società dell’Elite e così altri giocatori possono benissimo ambire alla Nazionale».
Il Viadana nella prima parte di stagione di URC ha offerto alle Zebre due giocatori, Samuele Locatelli e Patricio Baronio. Soprattutto il primo si è messo in luce dimostrando solidità e intraprendenza.
«È un giocatore di alto livello. Sono convinto che potrebbe essere utile anche alla Nazionale così come lo è Bertaccini. Oltre a Locatelli abbiamo altri giocatori che sono cresciuti tantissimo. Boschetti uno di questi. Domenica ha preso il suo primo man of the match. Vedremo quale sarà il suo percorso, se riuscirà a ottenere i risultati di Locatelli.»
Con l’annuncio della nascita della nuova Lega Italiana di Rugby, la palla ovale italiana tenta di entrare in una nuova dimensione. Molto dipenderà da quello che riuscirà a fare il presidente Giulio Arletti (anche Presidente del Viadana) insieme al direttore Roberto Manghi.
«Il nostro obiettivo è quello di formare i giovani per adattarli poi al rugby dei grandi – prosegue Gamboa -In Francia la lega del Top14 esiste da tantissimi anni, in Italia sono da due giorni. Mi auguro che tutte le società dell’Elite seguano questo filone. Solo con una Lega organizzata, faremo del nostro campionato, un prodotto interessante per le tv, le aziende, mass media. Ci vuole una gestione diversa.»
Infine un cenno sul match del 30 novembre, quando il Viadana sarà ospite del Colorno nel sesto turno di campionato.
«Si lavora quotidianamente per preparare al meglio queste sfide, che non sono come le altre. Intanto pensiamo al Colorno. E’ un derby e queste partite vanno vinte».
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