Il tecnico, che con i biancoblu ha vinto uno Scudetto, ha lasciato L’Aquila per prendere il posto di Marco Caputo
Mercoledì 20 novembre il Mogliano aveva comunicato di aver proceduto all’esonero del capo allenatore Marco Caputo. Meno di 48 ore più tardi è noto il nome del suo successore: ritorna nella massima serie e sulla panchina del Quaggia Umberto Casellato, che con il club veneto ha vinto lo Scudetto nel 2013.
Caputo ha pagato lo scarso inizio di campionato di una squadra che aveva tutt’altre ambizioni. Arricchita dall’arrivo di tre giocatori dal curriculum particolarmente importante come Edoardo Padovani, Marco Lazzaroni e Giovanni Pettinelli e infarcita di alcuni dei migliori giovani del rugby italiano, Mogliano ha ottenuto fin qui appena 2 punti, perdendo tutte e cinque le partite disputate.
A Casellato il difficile compito di risollevare la squadra, ma al tecnico 55enne l’esperienza non manca: in carriera ha allenato Veneziamestre, Rovigo, Fiamme Oro, Colorno e Benetton. Ha vinto, oltre al già ricordato titolo con il Mogliano, anche uno Scudetto con il Rovigo nel 2021. Dall’inizio della stagione ad oggi Casellato stava occupando la posizione di direttore tecnico della Rugby L’Aquila.
Leggi anche: Rugby in diretta: la programmazione TV e streaming dal 22 al 24 novembre
“Le mie esigenze di avvicinarmi a casa e le vicissitudini del club si sono incontrate e questo non sempre succede – ha detto Casellato – Con il Presidente e con il Direttore Sportivo c’è stata subito l’intesa, sono contento e sono sicuro che tutti insieme, parlo del club a 360 gradi, riusciremo a venire fuori da questa situazione difficile e inaspettata.”
“La dirigenza mi ha inizialmente chiesto di focalizzarmi sulla Prima Squadra, ma poi il mio impegno sarà anche nei settori giovanili e un lavoro di coaching con tutti gli allenatori, tra l’altro molti sono ex giocatori dell’anno dello scudetto, niente di più bello e coinvolgente.”
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.