L’ultima haka di TJ Perenara e Sam Cane

A Torino cala il sipario sulla carriera internazionale di due leggende neozelandesi

TJ Perenara e il suo "tributo" all'Haka dei tifosi

L’ultima haka di TJ Perenara e Sam Cane (Sebastiano Pessina)

Italia e All Blacks si affrontano stasera alle 21.10 allo Juventus Stadium di Torino per il match che conclude ufficialmente la finestra autunnale delle due squadre.

Questa sarà anche l’ultima partita con la maglia nera per Sam Cane e TJ Perenara: Cane finirà la sua straordinaria avventura negli All Blacks con la maglia n. 7, mentre il mediano nonchè uomo dell’Haka, inizialmente in panchina, cercherà di portare energia alla sua squadra a partita in corso.

Perenara, 88 caps con gli All Blacks, ha annunciato all’inizio di quest’anno che lascerà la Nuova Zelanda alla fine del 2024 dopo aver firmato un accordo triennale per unirsi ai Black Rams Tokyo, squadra della Japan Rugby League One.

Una scelta che tocca anche il flanker ed ex capitano Sam Cane (103 Caps), che aveva annunciato il ritiro dal rugby internazionale prevista per la fine del 2024 ,dopo aver firmato un accordo triennale con la squadra giapponese dei Suntory Sungoliath.

Leggi anche, Autumn Nations Series 2024: Italia-All Blacks, le scelte di formazione di Scott Robertson

L’addio di due giocatori iconici

Sia Sam Cane che TJ Perenara hanno rappresentato l’essenza dell’essere un All Black e lo hanno fatto per un periodo di tempo molto lungo, attraversando i mandati tecnici di Steve Hansen, Ian Foster e Scott Robertson.

Le loro carriere non sono state esenti da problemi di vario genere. Gli infortuni inanzitutto: Sam Cane nel 2018, a 26 anni e nel pieno del vigore agonistico, ha rischiato seriamente di abbandonare il rugby per un infortunio al collo. Un destino simile a quello di TJ Perenara, che ha dovuto rinunciare ai palcoscenici più prestigiosi per due anni, a causa della rottura del tendine di Achille.

L’ex mediano di mischia degli Hurricanes ha lavorato tantissimo per tornare al massimo livello, riuscendoci nel Rugby Championship 2024. Sam Cane allo stesso modo ha dovuto lottare con la sfortuna e lo scetticismo di chi ne ha sempre messo in discussione la leadership, a partire da quel 6 maggio 2020 in cui sostituì Kieran Read e diventò il capitano degli All Blacks fino alla Coppa del Mondo 2023.

Tra le tante battaglie vinte sul campo, rimangono nella mente dei tifosi alcune immagini di grande impatto, a partire da quel cartellino rosso sventolato a Sam Cane durante la finale mondiale dello scorso anno. Un fallo che ha pesato come un macigno nel suo curriculum sportivo, ma che l’ex terza linea dei Chiefs ha saputo superare ancora una volta a testa alta.

TJ Perenara: “L’Haka non è solo ciò che faccio là fuori, ha cambiato il modo in cui sono come persona e come uomo Maori”.

TJ Perenara è il giocatore che ha guidato l’Haka nel maggior numero di occasioni (62 volte) e ha ripreso il ruolo dopo che un altro mediano di mischia, Aaron Smith, lo ha ricoperto fino al 2023.

Negli ultimi anni, personalità del calibro di Piri Weepu, Codie Taylor, Ardie Savea, Liam Messam, Keven Mealamu e Tana Umaga hanno guidato l’haka. Gli All Blacks eseguono due haka, Ka Mate e Kapa o Pango, e i giocatori di origine Maori tradizionalmente sono i prescelti per condurre la famosa danza di guerra, sebbene Savea, Mealamu e Umaga abbiano origini samoane.

Gli occhi spiritati di TJ Perenara rimangono ben impressi nella mente di chi ama questo sport. Lo stesso giocatore ha affermato che eseguire l’haka con gli All Blacks è stata un’esperienza che gli ha cambiato la vita, poiché lo ha avvicinato alla sua cultura.

Questa sera a Torino l’ultimo atto di un viaggio lungo 10 anni.

Valerio Bardi

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Video: le mete di Stephen Varney e Ange Capuozzo in Stade Toulousain-Vannes

Le immagini delle due marcature degli Azzurri durante la diciottesima giornata di Top 14. Nel posticipo il Bayonne di Federico Mori vince ancora, ma i...

3 Marzo 2025 Foto e video
item-thumbnail

Inghilterra: pochi esperimenti e tanta concretezza per la partita con l’Italia

La nazionale allenata da Steve Borthwick è ancora in lizza per vincere il Sei Nazioni e vuole ottenere il massimo dagli ultimi due turni

item-thumbnail

Irlanda: la IRFU ufficializza due importanti rinnovi contrattuali

La federazione potrà contare su due pedine fondamentali per la squadra nazionale e per le franchigie

3 Marzo 2025 News
item-thumbnail

Serie A Elite maschile, 13a giornata: gli highlights di Colorno-Petrarca e Mogliano-Vicenza

Le migliori azioni dei due incontri che hanno chiuso il turno di campionato

3 Marzo 2025 Foto e video
item-thumbnail

Italia, Simone Ferrari: “Twickenham un campo ostile, siamo al lavoro con fiducia e umiltà per rialzare la testa”

Il pilone degli Azzurri ha parlato dal raduno di Roma in vista del prossimo impegno del Sei Nazioni contro l'Inghilterra

3 Marzo 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Due pesi due misure: le squalifiche di Ntamack e Ringrose, la Francia si lamenta

La federazione transalpina ha chiesto informazioni a World Rugby per la "disparità di trattamento"