Le reazioni della stampa estera dopo Italia-Nuova Zelanda

Gli All Blacks vincono senza convincere, gli Azzurri escono a testa alta dal match di Torino

Le reazioni della stampa estera dopo Italia-Nuova Zelanda

L’Italia ha chiuso le Autumn Nations Series con una sconfitta ma il 29-11 a favore della Nuova Zelanda non cancella l’ottima prestazione degli Azzurri.

La squadra di Gonzalo Quesada ha saputo conquistare il pubblico dell’Allianz Stadium di Torino, infreddolito dal clima ma riscaldato da una performance davvero convincente di Brex e compagni, performance che trova riscontro anche nelle reazioni della stampa estera il giorno dopo la partita.

Leggi anche: Autumn Nations Series: le pagelle di Italia-All Blacks

Le reazioni della stampa estera dopo Italia-Nuova Zelanda

Stuff.co.nz: uno dei principali media neozelandesi, come spesso accade, si concentra sulla prestazione dei tuttineri piuttosto che su quella dell’Italia definendola e titolando nel pezzo di cronaca della partita “una prestazione non convincente”. Nel corpo dell’articolo viene elogiata, pur sottolineando gli errori di handling da parte di entrambe le squadre, la capacità di contestare i punti d’incontro.

Jared Wright, PlanetRugby: “In tutta onestà verso gli Azzurri, la differenza di 18 punti non riflette correttamente il risultato. Questa è stata una prestazione italiana appassionata, coraggiosa e, per la maggior parte, tatticamente astuta che mostra il miglioramento sotto Gonzalo Quesada molto più della goffa vittoria sulla Georgia una settimana fa. Gli italiani, guidati dagli sforzi del sensazionale Menoncello, hanno lottato duramente. Sono stati implacabili in difesa, resistendo a volte per la vita mentre la folla ruggiva al minimo errore degli uomini in nero e a ogni piccola vittoria che i loro guerrieri potevano ottenere”.

Trevor Stynes, Reuters: “E’ l’Italia a sembrare la squadra migliore all’inizio”. Nel secondo tempo, quando gli Azzurri provano a recuperare il risultato “l’Italia esce ancora più forte” (dall’intervallo). “L’Italia non aveva mai battuto la Nuova Zelanda nei precedenti 16 incontri e il risultato di sabato è stato un netto miglioramento rispetto alla sconfitta per 96-17 ai Mondiali dello scorso anno”.

Christy Doran, The Roar: “Con una prestazione brutta e frammentaria, la squadra di Scott Robertson è riuscita a vincere solo quattro mete a uno dopo essere stata messa alla prova in una notte molto fredda nel nord-ovest dell’Italia. Il merito va alla squadra di Gonzalo Quesada per la sua capacità di effettuare l’ultimo placcaggio e costringere gli All Blacks a commettere errori”.

Adam Kyriacou, PlanetRugby: “La Nuova Zelanda ha prodotto una prestazione sconnessa vincendo 29-11 nella Autumn Nations Series contro un’Italia molto migliorata all’Allianz Stadium”. Prosegue: “Paolo Garbisi ha segnato sei punti mentre Tommaso Menoncello ha segnato per l’Italia e sono stati incoraggiati dalla loro prestazione, soprattutto dopo un recente periodo deludente. C’è molta soddisfazione per la prestazione dell’Italia nel primo tempo, che ha causato diversi grattacapi alla Nuova Zelanda”.

Ned Lester, RugbyPass: “L’ultimo test della stagione degli All Blacks li ha visti affrontare una squadra italiana in ascesa. Dopo 75′ di carattere italiano, i padroni di casa hanno finalmente ottenuto la ricompensa per i loro sforzi con una meta di Tommaso Menoncello, accompagnata dal ruggito dei tifosi di Torino”.

L’Equipe: “Malmenati dagli italiani molto aggressivi, gli All Blacks hanno comunque concluso il loro tour con una vittoria”.

Rugbyrama: “L’Italia ha mostrato grandi promesse in vista del prossimo Sei Nazioni”.

Guarda gli highlghts di Italia-Nuova Zelanda

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