Le reazioni della stampa italiana dopo Italia-All Blacks

In risalto la prestazione difensiva degli Azzurri come buona base verso il prossimo Sei Nazioni, oltre alla carica e risposta dell’Allianz Stadium

Le reazioni della stampa italiana dopo Italia-All Blacks – ph. Sebastiano Pessina

L’Italia di Gonzalo Quesada ha chiuso il suo 2024 con la sfida dell’Allianz Stadium contro gli All Blacks. La Nuova Zelanda, anch’essa all’ultima fatica dell’anno, ha confermato pronostici e precedenti storici riportando un nuovo successo sugli Azzurri.

Il modo in cui è arrivata questa sconfitta e il punteggio (11-29) però dicono molto di più: l’Italia ha dimostrato, contro l’avversario più difficile del trittico delle Autumn Nations Series, di poter tornare a difendere e lottare come all’inizio del 2024, quando ha stupito molti battendo Scozia, Galles e pareggiando con la Francia durante il Sei Nazioni 2024.

Leggi anche: Le reazioni della stampa estera dopo Italia-Nuova Zelanda

Anche la stampa italiana ha evidenziato questa prestazione con gli All Blacks, che fa da contraltare alle difficoltà nei primi due test match autunnali e pone basi importanti per il prossimo, grande appuntamento: il Sei Nazioni 2025.

La reazione dei principali quotidiani italiani dopo la sfida tra Italia e All Blacks

La Gazzetta Dello Sport dedica l’intera pagina 53 all’incontro dell’Allianz Stadium. Il titolo della Rosea è “Non ci hanno dominato”, affermando che gli Azzurri escono “a testa alta: l’Italia chiude il trittico autunnale sconfitta dagli All Blacks, ma niente affatto tramortita. Solo tre volte, in una storia fatta di 17 scontri diretti, c’era stato uno scarto inferiore ai 18 punti di questa occasione […]. Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato” e la “temuta Caporetto non arriva. Arrivederci al Sei Nazioni. Ci sarà da divertirsi”.

Parla di “Soliti All Blacks, l’Italia fa il suo” il Corriere dello Sport a pagina 39. A chiudere gli impegni delle Autumn Nations Series 2024 “c’è una partita dall’esito pure previsto […] ma dalla dimensione decisamente diversa rispetto all’imbarcata di 14 mete dei Mondiali. Comunque un’altra faccia, per l’Italia di Gonzalo Quesada, rispetto alla batosta argentina e alla battaglia di nervi e fisico georgiana”. Ci sono state diverse imprecisioni Azzurre e “una mischia dominante per i neozelandesi” ma “per il 2025, c’è un fiume di buoni propositi”, si legge in chiusura dell’articolo.

Tuttosport si sofferma a pagine 32 anche sulle emozioni vissute all’Allianz Stadium. “Haka, un brivido magico”, con “il boato per l’Inno di Mameli che diventa un canto e si trasforma in silenzio quando il mediano Perenara dà il via alla danza”. Per quanto riguarda il match: “Applausi per tutti, ma un’ovazione per l’Italia. Giusto il tributo riservato dai 41mila dell’Allianz Stadium agli azzurri del ct Gonzalo Quesada che hanno fatto penare la Nuova Zelanda”. Italrugby che ha offerto “la migliore prestazione delle Autumn Nations Series, vendicando, nei contenuti tecnici e tattici, la disfatta del Mondiale 2023”.

Anche il Corriere della Sera, edizione di Torino, si concentra molto a pagina 13 sull’ “Entusiasmo All Blacks” che ha coinvolto lo stadio della Juventus. “La risposta del pubblico, torinese e non, lo ha confermato. Allianz Stadium pieno come un uovo per il primo evento non calcistico sul prato della Juve”. “Tutti pazzi per gli All Blacks, ma soprattutto per gli azzurri. Il coro ‘I-ta-lia, I-ta-lia’ si alza subito al cielo”.

Torna a concentrarsi maggiormente sulla prestazione sportiva l’articolo a pagina 29 de la Repubblica, che intitola: “Almeno c’è una meta. La resistenza azzurra all’urto degli All Blacks”. “Non è stata una tempesta. Una burrasca magari: ma l’Italrugby non è affondata, ha tenuto il mare nero neozelandese grazie a un gruppo giovane e unito, a una difesa coraggiosa”, sottolineando la gran prova di Ross Vintcent e i suoi numeri al placcaggio. “Tre settimane fa, la pesante sconfitta di Udine con l’Argentina aveva fatto riaffiorare antichi dubbi. La bella prova di sabato, con la meta nel finale di Menoncello che ha incendiato il pubblico, è una promessa per il futuro”.

Clicca qui per la nostra analisi delle Autumn Nations Series dell’Italia

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Italia, Quesada spiega le scelte per la Scozia: “Con il 6+2 corriamo un piccolo rischio, ma questo ci consente di avere la panchina che vogliamo”

Focus sull'adattabilità dei trequarti per dare continuità ad una partita che lo staff immagina molto strategica all'inizio

30 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni 2025: la formazione dell’Italia per il debutto in Scozia

Torna estremo Tommaso Allan, come nella prima dello scorso Torneo

30 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Alessandro Izekor: “Il nostro obiettivo è lavorare giorno per giorno per qualcosa di grande”

Il terza linea azzurro ha parlato in vista dell'esordio dell'Italia nel Sei Nazioni

28 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni, Italia: un nuovo convocato per preparare la Scozia

Il CT Gonzalo Quesada ha aggiunto un trequarti nel gruppo in raduno a Roma

27 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni: prevendite a gonfie vele, oltre 150.000 biglietti venduti per le partite all’Olimpico dell’Italia

Ancora pochi tagliandi disponibili per Galles e Francia, verso il tutto esaurito con l'Irlanda

27 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Simone Gesi: “Sarà un Sei Nazioni difficile, ora tutti sanno di cosa siamo capaci. Con Brunello ho lavorato tanto in difesa”

L'ala delle Zebre: "Scozia pericolosissima in attacco, Russell può inventare qualsiasi cosa. Spero di conquistare un altro cap"

27 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale