L’inglese ha iniziato a vestire a tempo pieno i panni di tecnico dei British & Irish Lions; head coach ad interim per i Verdi
La partita di Dublino contro l’Australia, terminata con una sofferta vittoria per 22-19, non è stata solo l’ultima partita internazionale del 2024 per l’Irlanda ma anche l’ultima con Andy Farrell al timone della formazione dei Verdi.
A partire dal 1° dicembre, infatti, l’allenatore inglese ha già incominciato a vestire a tempo pieno i panni di head coach per la selezione più prestigiosa dell’Emisfero Nord, i British & Irish Lions. Obiettivo guidare la formazione britannica per il suo tour 2025, per misurarsi contro i Wallabies in Australia.
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Ora il lavoro di Andy Farrell sarà tutto incentrato ad individuare lo staff tecnico che collaborerà con lui ai British & Irish Lions, per poi arrivare a selezionare i giocatori di Inghilterra, Irlanda, Scozia e Galles.
Nel frattempo però il tecnico inglese ha dovuto lasciare il suo incarico con la federazione irlandese; come head coach ad interim è stato individuato il profilo di Simon Easterby, che collabora con la nazionale verde dal 2014 e ha preso in mano le redini della squadra a partire da questo dicembre.
Andy Farrell, che quindi non guiderà l’Irlanda per il Sei Nazioni 2025 e per i test match estivi, è però sicuro di aver lasciato la squadra in buone mani: “Il futuro è luminoso per me perché abbiamo le persone giuste in squadra”, ha affermato rivolgendosi al suo staff tecnico.
“I tanti successi riportati in questi anni sicuramente non hanno nulla a che vedere con me. L’abbiamo sempre fatto insieme e lo staff tecnico che abbiamo è insuperabile, quindi non cambierà”.
In queste Autumn Nations Series, l’ultimo degli impegni del 2024 per Andy Farrell, l’Irlanda si è ripresa dalla sconfitta iniziale contro gli All Blacks, battendo Argentina, Figi e Australia a novembre, seppur faticando in alcuni casi.
A questo proposito il tecnico ha detto in conferenza stampa: “Tre su quattro, alcune cose buone e altre non tanto buone, ma è quello che vuoi dall’autunno, non è vero?”
“Dopo qualche nuova apparizione, vuoi scoprire un po’ di te stesso e come ti comporterai nella competizione che è il Sei Nazioni”.
“La prima partita che l’Irlanda affronterà qui sarà contro l’Inghilterra, quindi loro (i giocatori) dovranno giocare meglio (di quanto non abbiano fatto contro la Nuova Zelanda)”. L’Irlanda infatti si gioca la possibilità di vincere il terzo titolo consecutivo del Sei Nazioni, traguardo mai raggiunto dai Verdi in tutta la storia del torneo europeo e mai raggiunto da nessuna nazionale da quando la competizione è stata all’allargata all’Italia.
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