Le parole dell’ex ala degli Springboks che si proietta sul rugby dei prossimi anni
Bryan Habana dice la sua. L’ex ala degli Springboks, leggenda ovale in assoluto e campione del mondo col Sudafrica nel 2007, ha analizzato le Autumn Nations Series 2024 e in generale il distacco del movimento ovale della Rainbow Nation dall’Emisfero Sud, almeno per quanto riguarda le franchigie passate dal Super Rugby allo URC.
Bryan Habana: il punto di vista
Intervistato da Planet Rugby ha affermato: “Parlando con molti amici e colleghi che hanno giocato con me, e che oggi lavorano fra staff tecnici e tv, abbiamo concordato sul fatto che il distacco delle franchigie sudafricane dal Super Rugby sia stato non positivo per il Super Rugby”.
“Le squadre neozelandesi e australiane certamente hanno meno competitors e meno chance di prepararsi contro i giocatori sudafricani, anche e soprattutto negli anni di avvicinamento alla Rugby World Cup”.
Poi sui Test Match di novembre e sulle ottime prestazioni delle squadre dell’Emisfero Sud: “Penso che World Rugby abbia bisogno di un Emisfero Sud forte (riferimento fatto non solo alle vittorie delle Coppe del Mondo, ma in generale anche agli andamenti anno per anno, ndr). Le Autumn Nations Series ci hanno fatto vedere in particolare un’Australia che ha fatto crescere il suo rendimento sotto la guida di Joe Schmidt e dopo un’esperienza non semplice con Eddie Jones”.
“I Wallabies hanno fatto qualcosa di impressionante: questo è e sarà un ottimo biglietto da visita in vista del 2025 per la sfida ai British & Irish Lions e più a lungo termine per il 2027, quando l’Australia ospiterà la Rugby World Cup”.
Infine Bryan Habana tornando sul suo discorso iniziale dice: “Personalmente mi manca il fatto di non vedere le squadre sudafricane nel Super Rugby: a me piaceva molto. Il torneo ne ha risentito e non so se in generale ritroverà più quella fetta d’interesse che aveva in passato”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.