A Galway i ducali passano in vantaggio dopo 6′ poi gli irlandesi dilagano e vincono 43-12
La Challenge Cup 24/25 delle Zebre si apre con una sconfitta: a Galway la squadra di Massimo Brunello perde con i padroni di casa di Connacht per 43-12.
I ducali iniziano forte e giocano bene per metà primo tempo, dove raccolgono una meta con Bautista Stavile, poi gli irlandesi alla prima azione offensiva marcano punti e da quel momento allungano nel punteggio.
Esordio memorabile per l’ala Chay Mullins che segna una tripletta, gioia anche per il tallonatore Dylan Tierney-Martin, per Santiago Cordero e per il co-capitano Paul Boyle (doppietta), alla 100esima presenza con la franchigia di Galway.
Per le Zebre Alessandro Fusco può festeggiare il suo 50esimo cap con la maglia della franchigia di Parma con una meta nel finale che serve ad addolcire il risultato.
Fra sette giorni la squadra di Massimo Brunello riceverà al Lanfranchi il Lione, vittorioso con Cardiff per 37-26 mentre gli irlandesi faranno visita ai francesi del Perpignan.
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La cronaca del match
Partenza con il botto per le Zebre che dopo 6′ sbloccano la contesa. Touche sui 5m, dal maul seguente si stacca Bautista Stabile che va a sbattere contro il suo diretto avversario e schiaccia in meta. 0-5.
La reazione del Connacht non tarda ad arrivare ma non produce problemi agli emiliani che anzi mantengono il possesso del pallone con ordine. La squadra di Massimo Brunello monopolizza il territorio per i primi 20′ di gioco.
Al 23′, alla prima vera occasione creata, il Connacht pareggia i conti. Grande penetrazione di Paul Boyle, il sostegno di Caolin Blade è puntuale. Con bravura e velocità gli irlandesi spostano il pallone all’esterno fino a Chay Mullins che all’esordio segna la sua prima meta. 5-5.
Passano sei minuti e l’ala della nazionale sevens irlandese si ripete dopo una lunga azione del Connacht in cui il mediano di mischia Blade fa la differenza. Jack Carty trasforma il calcio seguente e padroni di casa avanti 12-5.
Gli uomini di Pete Wilkins alzano il ritmo della propria partita, le Zebre sembrano non reggere l’intensità e al 35′ capitolano di nuovo. Il raggruppamento in piedi degli irlandesi è ben costruito, la difesa italiana non resiste e Dylan Tierney-Martin può marcare la terza meta del match. 17-5.
Sul finire del primo tempo le Zebre si riportano in attacco ma il TMO avvisa l’arbitro Adam Jones di un possibile croc-roll. Il colpevole è il neo-entrato Rusiate Nasove che prende il cartellino giallo. Si chiude così la prima frazione sul 17-5.
Il secondo tempo si apre con il Connacht in attacco e al 43′ gli uomini in verde conquistano il punto di bonus offensivo. La punizione per fuogioco è giocata velocemente, la carica di Paul Boyle è efficace ed arriva la quarta meta per gli irlandesi. 24-5.
Le Zebre provano a muovere il pallone nel tentativo di raddrizzare il risultato ma il Connacht difende con ordine e quando può contrattacca. Succede al 63′, quando gli irlandesi recuperano un calcetto di Alessandro Fusco, spostano l’ovale sul lato destro del campo e Chay Mullins segna la sua tripletta personale. 29-5.
Al 70′ il Connacht marca la sesta meta del match con l’argentino Santiago Cordero, bravo a sfuggire a un tentativo di placcaggio lungo la linea di touche. Sean Naughton trasforma e punteggio sul 36-5.
A quattro minuti dalla fine del match Alessandro Fusco rende più morbido il distacco dagli avversari segnando una meta sotto i pali. A tempo scaduto c’è spazio per la settima marcatura di Connacht, la seconda per il capitano Paul Boyle che fissa il risultato finale sul 43-12.
Francesco Giannelli Savastano
Challenge Cup: il tabellino di Connacht-Zebre
Connacht: 15 Shane Jennings, 14 Chay Mullins, 13 David Hawkshaw, 12 Cathal Forde (CC), 11 Santiago Cordero, 10 Jack Carty, 9 Caolin Blade, 8 Paul Boyle (CC), 7 Shamus Hurley-Langton, 6 Josh Murphy, 5 Oisín Dowling, 4 Darragh Murray, 3 Jack Aungier, 2 Dylan Tierney-Martin, 1 Jordan Duggan
A disposizione: 16 Eoin de Buitléar, 17 Temi Lasisi, 18 Fiachna Barrett, 19 David O’Connor, 20 Oisín McCormack, 21 Matthew Devine, 22 Sean Naughton, 23 Byron Ralston
Mete: Chay Mullins (23′, 29′, 63′), Dylan Tierney-Martin (35′), Paul Boyle (43′, 80′), Santiago Cordero (70′)
Trasformazioni: Jack Carty (30′, 44′), Sean Naughton (71′, 80′)
Punizioni:
Zebre: 15 Giovanni Montemauri, 14 Filippo Bozzoni, 13 Filippo Drago, 12 Enrico Lucchin, 11 Simone Gesi, 10 Giacomo da Re, 9 Thomas Dominguez, 8 Giacomo Ferrari, 7 Bautista Stavile, 6 Giacomo Milano, 5 Leonard Krumov, 4 Matteo Canali, 3 Muhamed Hasa, 2 Luca Bigi (C), 1 Paolo Buonfiglio
A disposizione: 16 Giampietro Ribaldi, 17 Luca Rizzoli, 18 Matteo Nocera, 19 Rusiate Nasove, 20 Luca Andreani, 21 Alessandro Fusco, 22 Jacopo Bianchi, 23 Scott Gregory
Mete: Bautista Stavile (6′), Alessandro Fusco (76′)
Trasformazioni: Giacomo da Re (77′)
Punizioni:
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