La formazione francese punisce l’indisciplina e le sbavature dei biancoverdi, sconfitti alla prima uscita nella massima competizione di EPCR
Champions Cup: il Benetton Rugby rimbalza sul muro del Clermont
Il ritorno in Champions Cup del Benetton Rugby non è stato fortunato. Il Clermont ha vinto con il punteggio di 28 a 0 nella prima partita della Pool 2.
Il match non è mai stato realmente in discussione, con gli uomini allenati da Cristophe Urios che si sono difesi bene ogni volta che i biancoverdi provavano a portare degli attacchi.
Nel corso degli 80 minuti giocati allo Stade Marcel Michelin il Benetton ha dovuto fare i conti con un numero molto alto di errori di handling, che di fatto non hanno consentito loro di sviluppare al meglio delle manovre di qualità.
Specialmente nella prima frazione si è vista anche un po’ di indisciplina, puntualmente punita da una squadra molto scaltra come è il Clermont, infarcita di uomini di esperienza come Peceli Yato, Benjamin Urdapilleta, Fritz Lee e Alivereti Raka.
La cronaca di Clermont-Benetton
La prima vera scossa della partita arriva all’ottavo minuto. Sebastian Negri viene ammonito per un placcaggio pericoloso su Marcos Kremer e il Clermont ne approfitta subito con Peceli Yato, finalizzatore di una giocata del pack da calcio di punizione, effettuata proprio sotto i pali. Urdapilleta trasforma e il punteggio va sul 7 a 0.
Il Benetton reagisce e si porta ripetutamente nella metà campo avversaria, ma l’utilizzo dei possessi in zona d’attacco è sporcato da una serie di sbavature che non consentono di sbloccare il tabellino.
Nonostante il Clermont non produca sequenze troppo elaborate, i biancoverdi incappano in una serie di calci di punizione che consentono ai padroni di casa di risalire il campo. Al 32′ il drive del Clermont arriva fino in fondo: Barnabe Massa può schiacciare la palla del 12 a 0 che diventa 14 a 0 dopo la trasformazione di Urdapilleta.
L’indisciplina continua a provocare danni al Benetton, che proprio allo scadere subisce la terza meta dell’incontro. L’azione è un po’ la fotocopia di quella precedente. Il Clermont guadagna una penalità al centro del campo, va in rimessa laterale, organizza il drive avanzante e Barnabe Massa schiaccia oltre la linea bianca. Il piede di Urdapilleta è ancora una volta preciso: allo stadio Marcel Michelin si va al riposo sul 21 a 0.
Al rientro in campo si fa subito notare Tommaso Menoncello per un break importante che genera un successivo calcio di punizione in favore del Treviso. Gli uomini di Marco Bortolami però non riescono a sfruttare la rimessa laterale a 5 metri in ben due occasioni, restituendo l’ovale al Clermont che fa buona guardia.
Nei primi 20 minuti della seconda frazione Federico Ruzza e compagni si dimostrano generosi negli avanzamenti palla in mano, così il Clermont non riesce ad essere mai pericoloso. Restano le imperfezioni che di fatto spezzettano il gioco di attacco e impediscono al Benetton di togliere lo zero dal punteggio.
Alla prima occasione del secondo tempo dentro i ventidue avversari, la squadra francese si fa trovare pronta. Il pacchetto di mischia imbastisce una serie di pick and go e Peceli Yato è bravo a forzare la linea difensiva del Benetton, marcando la quarta meta dell’incontro. Urdapilleta realizza il personale 4 su 4 e arrotonda il punetggio fino a 28 a 0.
L’ennesimo tentativo di impensierire i padroni di casa da parte del Treviso, si infrange su un in avanti da rimessa laterale che regala l’ultimo possesso della partita al Clermont. I francesi spediscono il pallone in touch e festeggiano la prima vittoria nella Champions Cup 2024/25.
Il tabellino di Clermont-Benetton
Clermont: 15 Alex Newsome, 14 Lucas Tauzin, 13 Mathys Bealubre, 12 Pierre Fouyssac, 11 Alivereti Raka, 10 Ben Urdapilleta, 9 Sebastian Bezy, 8 Fritz Lee (c), 7 Marcos Kremer, 6 Killian Tixeront, 5 Thomas Ceyte, 4 Peceli Yato, 3 Regis Montagne, 2 Barnabe Massa, 1 Etienne Falgoux
A disposizione: 16 Etienne Fourcade, 17 Giorgi Akhaladze, 18 Michael Ala’alatoa, 19 Anthime Emery, 20 Alexandre Fischer, 21 Baptiste Juneau, 22 Theo Giral, 23 Irae Simone
Mete: 8′, 75′ Yato, 32′, 39′ Massa
Trasformazioni: 9′, 33′, 40′, 76′ Urdapilleta
Punizioni:
Benetton: 15 Leonardo Marin, 14 Louis Lynagh, 13 Nacho Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Onisi Ratave, 10 Tomas Albornoz, 9 Alessandro Garbisi, 8 Simon Koroiyadi, 7 Manuel Zuliani, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza (c), 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari, 2 Agustin Creevy, 1 Thomas Gallo
A disposizione: 16 Bautista Bernasconi, 17 Mirco Spagnolo, 18 Tiziano Pasquali, 19 Riccardo Favretto, 20 Alessandro Izekor, 21 Toa Halafihi, 22 Lautaro Bazan Velez, 23 Jacob Umaga
Mete:
Trasformazioni:
Punizioni:
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