L’Australia una delle probabili avversarie, alla ricerca del riscatto dopo il 2022
Si è chiuso da una decina di giorni il novembre internazionale e con esso anche il rugby delle squadre nazionali per il 2024.
Calato il sipario su una stagione si inizia già a guardare alla prossima: l’Italia maschile sarà impegnata tra febbraio e marzo nel Sei Nazioni 2025, con tre partite in casa allo stadio Olimpico di Roma (Galles, Francia, Irlanda); a luglio i test match estivi annunciati sono per il momento soltanto due, entrambi contro il Sudafrica.
Per le destinazioni della partite dell’Italia nel novembre del 2025 non c’è ancora uno specifico comunicato ufficiale ma, dati gli accordi triennali siglati dalla Federazione Italiana Rugby Genova, Torino e Udine dovrebbero tornare ad essere la casa degli Azzurri anche per le prossime Autumn Nations Series. Sia lo Juventus Stadium che lo stadio Friuli hanno risposto alla grande alle due partite giocate contro Argentina e All Blacks il mese scorso.
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La risposta del pubblico a Genova per la partita con la Georgia non è stata massiccia, ma la sovrapposizione della partita con i calendari dei campionati nazionali del rugby di base e il. fatto che sia giocato di domenica hanno sicuramente influito in modo decisivo sulle presenze allo stadio. Anche il Luigi Ferraris, però, tornerà a far parte delle sedi del rugby internazionale in Italia nel 2025, grazie a un accordo siglato da FIR e comune di Genova annunciato lo scorso agosto.
Per quanto riguarda il trittico di avversari da affrontare sembra assai probabile il ritorno in Italia dell’Australia. Tre anni dopo la sconfitta di Firenze, i Wallabies vorrebbero riscattarsi. La destinazione favorita per il test contro di loro sembra al momento Udine, anche se lo Juventus Stadium potrebbe tornare in gioco essendo l’Australia il probabile avversario più blasonato del novembre 2025.
Molto probabile la presenza di una delle tre squadre delle isole del Pacifico (Samoa, Tonga e Fiji) e un’ultima casella da riempire. Se dovessero arrivare le Fiji, squadra che non gioca contro l’Italia dal novembre del 2017, il terzo avversario potrebbe essere una squadra di profondo Tier 2, come ad esempio l’Uruguay già affrontato nel 2021. Altrimenti sarebbe possibile un nuovo episodio della sfida al Giappone: i nipponici hanno affrontato l’Italia nel 2023 e nel 2024, ma quella prima del mondiale dello scorso anno è stata l’unica visita nel nostro paese degli ultimi 13 anni.
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