Il LOU vuole vincere ma anche preservare i suoi, gli emiliani cercano il colpaccio: al Lanfranchi calcio d’inizio alle 14:00
Parma è pronta ad ospitare nuovamente le sfide delle Coppe Europee. A partire dalle ore 14:00 al Lanfranchi si disputa il secondo turno della Challenge Cup, con le Zebre che attendono il confronto con LOU (Lyon Olympique Universitaire), il club ovale di Lione.
Le due squadre si presentano allo scontro dopo percorsi alquanto diversi. La formazione francese in Challenge Cup opta per il turnover, che comunque non gli ha impedito di vincere il primo match; gli emiliani sono invece reduci da una sconfitta e, pur con alcune novità, scenderanno in campo al Lanfranchi con molti degli uomini migliori.
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Le scelte di Massimo Brunello per le Zebre: titolari in campo, ma non come al solito
Le Zebre Parma hanno iniziato in maniera positiva la stagione 2024/25. Nelle prime sette giornate di United Rugby Championship sono riuscite a conquistare 2 vittorie e 11 punti in classifica, risultati che da un po’ non si vedevano dalle parti del Lanfranchi. Entrambi i successi sono arrivati proprio tra le mura di casa e contro avversari non banali: gli Ospreys e, soprattutto, il Munster.
Questo a riprova che di fronte al proprio pubblico, quando la sfida sembra più difficile, gli uomini di Massimo Brunello riescono a mettere in campo qualcosa in più. E questa sembra proprio la situazione che attende le Zebre tra poche ore: al Lanfranchi ospitano una squadra con molta qualità e abituata al campionato più difficile, il Top14 francese.
Chissà se i padroni di casa riusciranno nel colpaccio, che infonderebbe ancora maggiore energia nell’ambiente che finora ha risposto bene alla cura di Massimo Brunello. Il tecnico per la sfida al Lione si affida a molti dei suoi uomini migliori, eppure non esita ad inserire qualche novità.
Geronimo Prisciantelli è per la prima volta in stagione impiegato come numero 10, a fare coppia in mediana col connazionale argentino Gonzalo Garcia. Novità ancora maggiore è però lo spostamento di Alessandro Fusco, titolare con la maglia numero 9 nelle vittorie con Munster e Ospreys, ad estremo. Decisione non spinta dalla necessità, considerando la presenza di Giacomo Da Re in panchina, e quindi voluta dallo staff tecnico.
Alle ali i giovani Jacopo Trulla e Simone Gesi mentre più esperienza c’è nella coppia di centri, Luca Morisi e Fetuli Paea. Il blocco degli avanti è solido: nelle ultime giornate Bautista Stavile si è fatto ben vedere, e il gruppo Fischetti, Di Bartolomeo, Nocera, Krumov e Zambonin come primi cinque uomini è quello attualmente più affidabile.
L’angolo dell’avversario: il Lione di Monty Iaone e Martin Page-Relo
Dall’altra parte del campo si disporrà il Lione, club francese allenato dal nuovo tecnico Karim Ghezzal. Pur operando un certo turnover il LOU ha vinto la prima partita all’esordio in questa Challenge Cup contro Cardiff Rugby, squadra che in URC sta molto ben performando.
Nel suo campionato, invece, il LOU è in grave difficoltà. In Top14 occupa la penultima posizione ed ha soli tre punti di vantaggio sul Vannes, squadra fanalino di coda. Questo a causa dell’ultimo filotto di sconfitte: ben 5 consecutive. È questo motivo per cui il Lione non sta impiegando i suoi uomini migliori in Challenge Cup, preservandoli per il campionato domestico dove deve assolutamente riprendersi.
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Nonostante il turnover, come detto, il LOU ha già battuto 37-26 il Cardiff Rugby e resta una squadra temibile. Insieme ad alcune novità, coach Karim Ghezzal schiera a Parma giocatori come Semi Radradra, Ethan Dumortier, Sam Matavesi, Tomas Lavanini, tutti con una certa esperienza internazionale ed indubbia qualità.
Inoltre c’è da sottolineare che tra i 23 c’è anche un giocatore che in Italia è davvero ben conosciuto: stiamo parlando di Monty Ioane, ala praticamente inamovibile della Nazionale azzurra. Nel Lione milita anche Martin Page-Relo, stavolta tenuto però a riposo.
Matteo Salmoiraghi
Challenge Cup, secondo turno: le formazioni di Zebre-Lione
Zebre Parma: 15. Alessandro Fusco, 14. Jacopo Trulla, 13. Luca Morisi, 12. Fetuli Paea, 11. Simone Gesi, 10. Geronimo Prisciantelli, 9. Gonzalo Garcia, 8. Giovanni Licata, 7. Bautista Stavile, 6. Giacomo Milano, 5. Andrea Zambonin, 4. Leonard Krumov, 3. Matteo Nocera, 2. Tommaso Di Bartolomeo, 1. Danilo Fischetti (C).
A disposizione: 16. Giampietro Ribaldi, 17. Luca Rizzoli, 18. Muhamed Hasa, 19. Rusiate Nasove, 20. Iacopo Bianchi, 21. Thomas Dominguez, 22. Giacomo Da Re, 23. Scott Gregory.
Lione: 15. Alexandre Tchaptchet, 14. Ethan Dumortier, 13. Alfred Parisien (C), 12. Semi Radradra, 11. Vincent Rattez, 10. Martin Meliande, 9. Esteban Gonzalez, 1. Jérôme Rey, 2. Sam Matavesi, 3. Jermaine Ainsley, 4. Theo William, 5. Tomas Lavanini, 6. Steeve Blanc-Mappaz, 7. Liam Allen, 8. Maxime Gouzou.
A disposizione: 16. Yanis Charcosset, 17. Hamza Kaabeche, 18. Irakli Aptsiauri, 19. Killian Geraci, 20. Beka Saginadze, 21. Charlie Cassang, 22. Xavier Mignot, 23. Monty Ioane.
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