A Treviso i Leoni ricevono la squadra inglese in un match difficile ma da vincere
Champions Cup: Benetton e Bath non possono più sbagliare. La preview del match (ph. Benetton Rugby)
Dopo cinque anni la Champions Cup si rivede a Treviso per il match fra Benetton e Bath.
Entrambe le squadre hanno perso all’esordio: i Leoni abbastanza nettamente 28-0 a Clermont, gli inglesi in casa con La Rochelle 20-24. Non sarà per niente un match facile per i biancoverdi che non possono più sbagliare se vogliono ancora sperare di proseguire il cammino europeo, al pari di Bath che deve subito invertire la rotta.
I precedenti in Champions Cup fra le due squadre sono due, quelli della stagione 2017/2018, in cui in entrambi i casi a vincere furono gli inglesi: 23-0 al Recreation Ground e 28-47 a Monigo.
Il match sarà visibile in streaming sulla piattaforma EPCR TV e sarà arbitrato dal signor Sam Grove-White.
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Champions Cup: la preview di Benetton-Bath
Il Benetton si presenta al match con Bath con sei cambi di formazione rispetto alla trasferta di Clermont. Rhyno Smith estremo al posto di Leonardo Marin, Malaki Fekitoa centro per Nacho Brex, Andy Uren numero 9 per Alessandro Garbisi fra i trequarti.
Nel pacchetto avanzato Toa Halafihi prende il posto di Simon Koroiyadi, Siua Maile per Agustin Creevy e Mirco Spagnolo per Thomas Gallo.
“Per noi ogni partita riveste la stessa importanza. Il nostro focus è sempre lo stesso, consapevoli di aver lavorato proficuamente in settimana” ha dichiarato Marco Bortolami a La Tribuna di Treviso.
L’avversario del secondo turno è davvero ostico, sempre privo delle sue stelle: “Il Bath è squadra ben organizzata e strutturata, ha un approccio direi parecchio sudafricano, come il loro allenatore, puntano sul dominio territoriale e hanno nel drive l’arma principale” ha commentato il tecnico dei trevigiani.
Il Benetton torna a giocare in casa in Champions Cup dopo cinque anni: “Tornare a giocare in casa nostra in questo momento per noi è l’ideale, come ritrovare i nostri tifosi” ha concluso Marco Bortolami.
Dall’altra parte della barricata ci sarà un Bath privo di Finn Russell ma che mostra grande rispetto per Treviso, come sottolineato dall’allenatore Johan van Graan sulle pagine de La Tribuna di Treviso: “Si tratta della nazionale italiana con alcuni ottimo argentini, sudafricani e isolani il che rende la squadra molto buona, soprattutto in casa. Sono ben allenati e bravi nei calci piazzati, con giocatori davvero validi in campo aperto. per noi sarà una partita dura, d’altra parte non ci sono partite facili in questa competizione”.
Le formazioni di Benetton Rugby-Bath Rugby
Benetton: 15 Rhyno Smith, 14 Louis Lynagh, 13 Tommaso Menoncello, 12 Malakai Fekitoa, 11 Onisi Ratave, 10 Tomas Albornoz, 9 Andy Uren, 8 Toa Halafihi, 7 Manuel Zuliani, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza (C), 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari, 2 Siua Maile, 1 Mirco Spagnolo
A disposizione: 16 Bautista Bernasconi, 17 Thomas Gallo, 18 Tiziano Pasquali, 19 Riccardo Favretto, 20 Alessandro Izekor, 21 Alessandro Garbisi, 22 Jacob Umaga, 23 Ignacio Brex
Bath: 15. Tom de Glanville, 14. Regan Grace, 13. Max Ojomoh, 12. Cameron Redpath, 11. Ruaridh McConnochie, 10. Orlando Bailey, 9. Louis Schreuder, 1. Francois van Wyk, 2. Niall Annett, 3. Billy Sela, 4. Ewan Richards, 5. Ross Molony, 6. Josh Bayliss, 7. Ethan Staddon, 8. Miles Reid (c)
A disposizione: 16. Kepu Tuipulotu, 17. Arthur Cordwell, 18. Thomas du Toit, 19. Quinn Roux, 20. Ted Hill, 21. Tom Carr-Smith, 22. Louie Hennessey, 23. Jaco Coetzee
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