Benetton Rugby, Alessandro Garbisi: “Saranno due derby complicati. Grande attenzione nel controllo del gioco”

Il mediano di mischia pone grande attenzione alle sfide contro le Zebre

Benetton Rugby, Alessandro Garbisi: “Saranno due derby complicati. Grande attenzione nel controllo del gioco”

La vittoria contro Bath, nel secondo turno della Champions Cup 2024-2025, ha riportato l’ottimismo in casa del Benetton Rugby, con i veneti che ora si preparano a vivere il doppio “derby” in URC contro le Zebre.

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Benetton Rugby, Alessandro Garbisi: “Saranno due derby complicati”

A fare il punto della situazione in casa biancoverde ci ha pensato, in un’intervista rilasciata al sito ufficiale del club, Alessandro Garbisi che ha detto: “Abbiamo fatto una buona partita. In attacco – torna sull’affermazione contro Bath – siamo riusciti a tenere molto di più la palla rispetto alla gara di Clermont. Era un punto su cui ci siamo soffermati in settimana e volevamo tenere la palla maggiormente. Sappiamo di avere le qualità per fare male alle difese avversarie tramite il nostro multifase; era un aspetto che volevamo migliorare e ci siamo riusciti abbastanza bene”.

Verso la sfida contro le Zebre: “Le settimane dei due derby sono sempre complicate e importanti: per la stagione rappresentano un grande obiettivo. Le Zebre sono in fiducia dopo questo inizio di campionato e dopo le due partite in Challenge Cup. Verranno a Treviso per metterci in difficoltà e noi dovremo essere bravi a stare ordinati, nel sistema offensivo e difensivo, per metterli in difficoltà come prevede il nostro piano di gioco. Anche noi dobbiamo essere fiduciosi in ciò che possiamo fare perché abbiamo grande qualità”.

Punti di attenzione del gioco degli emiliani: “Nel gioco rotto esprimono la loro maggiore pericolosità, quindi dal nostro punto di vista dobbiamo essere bravi a non dargli palloni facili da giocare; mi riferisco ai turnover o ai calci sbagliati. Questo è un punto fondamentale in vista del derby, senza tralasciare la fisicità: dovremo imporci a livello fisico”.

Target personali: “L’obiettivo è sempre quello di migliorare in campo: lavoro durante tutte le settimane e tutti i giorni per migliorare personalmente su tutti gli aspetti del mio gioco. Essere un punto di riferimento per la squadra è un qualcosa che anche il mio ruolo di mediano di mischia comporta: sarò assolutamente disponibile e lavorerò per questo”.

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