Il flanker dei Leoni trevigiani è già proiettatto sul derby di ritorno del 28 dicembre
Il primo derby di URC della stagione 2024/25 ha sorriso al Benetton Rugby in termini di punteggio, ma non ha lasciato grandi ricordi ai tifosi dei biancoverdi presenti al Monigo.
Merito anche delle Zebre, che hanno combattuto alla pari e sfruttato i tanti errori del team allenato da Marco Bortolami. Al termine degli 80 minuti di gioco il tabellone segnava 11 a 10, grazie al penalty decisivo di Rhyno Smith allo scadere.
In un match così ruvido è emersa la forma strepitosa di Manuel Zuliani, eletto miglior giocatore in campo per la seconda volta consecutiva nel giro di due partite.
Il flanker cresciuto nel Rugby Paese sta trovando continuità e qualità di prestazioni, nonostante la concorrenza presente nel reparto di terza linea del Benetton.
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Benetton Rugby, Manuel Zuliani: “Non dovevamo cadere in provocazione”
Intervistato da La Tribuna di Treviso, Manuel Zuliani è tornato sulla partita di andata tra Benetton e Zebre, confermando le difficoltà che la sua squadra ha incontrato nell’imporsi sulla franchigia ducale.
«Non dovevamo cadere in provocazione, dovevamo rimanere focalizzati come sempre, fare la nostra partita a prescindere da chi avessimo di fronte. Abbiamo sbagliato l’approccio, e non deve succedere. Le Zebre sono forti e stanno facendo bene quest’anno, lo avevo detto e lo sapevamo. Hanno già vinto in stagione e se la giocano con tutti, non potevamo di certo farci cogliere di sorpresa dal loro atteggiamento e dalla loro prestazione».
Zuliani sta raccogliendo i frutti del duro lavoro. Nel recente passato ha dovuto fare i conti con alcuni guai fisici, ma ora è tutto in archivio e l’attività in campo ne risente in positivo.
«L’anno scorso anno è stato difficile, ho avuto alcuni infortuni, ma ora mi sento bene. Sono soddisfatto, mi sto esprimendo come so fare, finalmente. Chiaro, vincere il secondo premio di MVP di fila per me è una grande soddisfazione. Per come sono fatto io, però, la cosa più importante è ottenere il risultato collettivo. Spero di aver aiutato la squadra con le azioni e le giocate, poi quel che arriva è secondario».
Sabato 28 dicembre è in programma il secondo round del derby italiano di URC, una partita che a questo punto diventa molto più ‘piccante’ di come si potesse ipotizzare alla vigilia del primo atto.
«Mi ha sorpreso l’accoglienza dei loro sostenitori all’ingresso a Monigo un’ora prima della partita, sappiamo che troveremo un ambiente caldo da loro, dobbiamo farci trovare pronti».
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