L’ex giocatore di Munster infuriato dopo il derby irlandese perso dalla Red Army, e la scorsa settimana l’ala di Connacht aveva detto le stesse cose
Che i derby irlandesi non fossero propriamente in tono col clima natalizio è cosa nota, e quelli di quest’anno non hanno fatto eccezione, anzi. Dopo Munster-Leinster, vinta dagli ospiti 28-7, l’ex estremo della “Red Army” Simon Zebo si è scagliato contro l’arbitraggio, facendo eco a quello che la settimana scorsa aveva detto l’ala di Connacht Mack Hansen proprio dopo aver sfidato la franchigia di Dublino.
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Simon Zebo contro l’arbitraggio di Leinster-Munster
In particolare, Zebo ha posto l’accento sulla meta di Josh Van der Flier per il 21-7, arrivata subito dopo la marcatura di Munster che aveva riaperto la partita. Il flanker di Leinster ha raccolto un pallone dalla base del raggruppamento sorprendendo la difesa di Munster e schiacciando in meta. Secondo Zebo e Stephen Ferris, ex nazionale irlandese, Van der Flier non avrebbe potuto raccogliere quel pallone poiché coinvolto nella ruck, prefigurando l’ipotesi di una “giocata da terra”.
“È proprio quello che diceva Mack Hansen la scorsa settimana, è incoerente” ha spiegato Zebo, definendo la chiamata “un crimine”: “Gli arbitri non hanno nemmeno dato un’occhiata. Tadhg Beirne è corso subito dall’arbitro agitando le braccia e lui non ha nemmeno visto la meta. Sarebbe bastato chiedere al TMO di dargli un’occhiata. Se pensi che sia meta ok, ma prima falla esaminare attentamente. È semplicemente incoerente”.
“Era un momento importante della partita e se fosse stato guardato avrebbe potuto essere un calcio di punizione per Munster” ha aggiunto Ferris.
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Lo sfogo di Mack Hansen
La scorsa settimana, dopo Leinster-Connacht 20-12, uno sfogo simile era arrivato da Mack Hansen, ala della franchigia di Galway: “Mi sembra che ci capiti ogni settimana. Non riceviamo mai chiamate a favore su situazioni 50 e 50, mai. Lo sento da anni ormai”, ha detto Hansen ai giornalisti.
“Succede ogni volta. Potete sentire la frustrazione nella mia voce perché sto iniziando ad arrivare al punto in cui, onestamente, è una st*****ta e sta iniziando a diventare davvero frustrante per noi. Dicono che siamo una squadra incostante, ma quando prendi alcuni dei calci di punizione che prendiamo noi ovviamente lo sei”.
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