Le dichiarazioni degli allenatori di Zebre e Benetton al termine del derby di ritorno di URC
Il derby di ritorno è del Benetton Rugby. Come nel match giocato a Monigo, a Parma la spuntano nuovamente i veneti, un 12-24 maturato al termine di una sfida bella e avvincente che ha lasciato soddisfazione, per motivi diversi, nei volti di Marco Bortolami e Massimo Brunello.
Leggi anche: URC, derby d’Italia: il Benetton esce alla distanza e batte le Zebre
URC: le parole di Marco Bortolami in conferenza stampa
“Ci credevo in questa vittoria, è stata una partita molto difficile che abbiamo controllato dall’inizio alla fine, in maniera molto tranquilla e lucida. Alla fine abbiamo portato a casa anche i cinque punti che sono importanti per noi in un momento in cui la sfida era ancora aperta” ha detto Marco Bortolami.
“Questo dimostra il carattere e la determinazione dei giocatori nell’ottenere quello che volevano. Per me è stata una grande partita, le grandi squadre vengono in questi campi difficili e vincono come abbiamo fatto noi. La squadra ha risposto presente in condizioni difficili e questa vittoria dimostra la sicurezza della squadra che era venuta qui per vincere e lo ha fatto in maniera autorevole” ha continuato il tecnico dei Leoni.
I biancoverdi hanno iniziato la gara del Lanfranchi a tutta birra, rischiando di segnare due volte nei primi 10′: “Non è stata la gara perfetta perchè nel primo tempo potevamo segnare un paio di mete in più, ma dal mio punto di vista l’importante è che la squadra abbia trovato il modo di vincere in modo autorevole. Se avessimo segnato all’inizio avremmo lanciato subito un segnale. Sia nella meta non fatta all’inizio che in quella finale c’è stata l’esecuzione di uno schema perfetta”.
Il Benetton ha giocato per una parte del secondo tempo in 13, Marco Bortolami sottolinea l’atteggiamento dei suoi ragazzi: “All’intervallo siamo andati in vantaggio, poi nella ripresa c’è stato un momento difficile con il cartellino rosso ma lì non ci siamo persi e abbiamo trovato soluzioni, è quello il nostro percorso. Per me è importante che la squadra trovi le soluzioni per fare delle scelte nella partita”.
Come con Bath, anche nel derby con le Zebre i giocatori subentrati dalla panchina hanno dato il loro contributo: “La panchina ha avuto un impatto ed è quello che speravo, chi ha iniziato la partita l’ha fatto con il piglio giusto. Michele per esempio come capitano in tutta la settimana e oggi ha fatto in modo che la squadra entrasse con l’atteggiamento giusto. Mi piacere che se vedono gli sforzi fatti in allenamento, minuti dopo minuti trascorsi ad allenarsi. Le Zebre sono una squadra competente, ben allenata, se gli lasci spazio ti mettono in difficoltà. La partita non è stata perfetta ma l’importante è trovare soluzioni”.
URC: le dichiarazioni di Massimo Brunello al termine del derby con il Benetton
“Nel momento della doppia inferiorità numerica abbiamo gestito male alcune cose, andando a cercare anche delle giocate difficili che spesso non facciamo, come una rimessa laterale in cui andiamo al largo e da cui poi abbiamo perso un pallone determinante. I ragazzi mi sono piaciuti, sono stati sul pezzo, sono rimasti vicini nel punteggio ribattendo colpo su colpo. Alla fine ci vorrebbe un po’ di gas in più” ha detto l’allenatore dei ducali in conferenza stampa.
“Qualche errore lo facciamo. A me dispiace solo per i ragazzi, queste tre partite (i due derby e Lione) forse una vittoria la meritavano, i due derby sono stati un pò un momento di svolta dopo sei mesi per capire a che punto siamo” ha dichiarato l’ex tecnico della U20.
Nonostante la sconfitta Massimo Brunello elogia la squadra: “E’ difficile mettersi in confronto con chi ha 13-14 nazionali, esce uno ne entra un altro più forte. Abbiamo tanto orgoglio, facciamo le cose per bene e gli attestati di stima per il lavoro che ci viene riconosciuto a me fanno piacere. Poi a loro servirebbe qualche vittoria per tirar su il morale”.
“Ero molto orgoglioso dopo la partita con Lione dopo. Ero sicuro che in questi due derby dovevamo far vedere qualcosa, che la squadra c’era e che il lavoro era stato fatto. Sono veramente felice, abbiamo fatto due belle mete, mi sono piaciute tante, si vede che c’è del lavoro dietro. Adesso inizia il momento duro, non mollare, stare stretti, adesso ci sono anche le voci di questo benedetto trasferimento ma noi dobbiamo continuare a lavorare. Sono sicuro che oltre a vedere l’anima della squadra arriverà anche qualche risultato” ha concluso Massimo Brunello.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.