I biancoverdi sognano una storica qualificazione, ma devono vincere una partita difficilissima
Siamo a gennaio, ma forse quella di Ashton Gate è già la partita più importante della stagione del Benetton. A Bristol, i biancoverdi inseguono il sogno della prima storia qualificazione agli ottavi di Champions Cup: per farlo hanno bisogno di vincere, e una contemporanea sconfitta di Bath contro Clermont garantirebbe alla squadra di Bortolami l’accesso matematico con una giornata d’anticipo. Un fattore non da poco, considerando che l’ultima giornata vedrà il Benetton di fronte a La Rochelle, una sfida dove potrebbe essere difficile portare a casa punti.
Ad Ashton Gate si gioca Bristol-Benetton: calcio d’inizio alle 16.15, diretta streaming su EPCR TV.
Dall’altra parte, Bristol viene da un periodo difficile: dopo aver conquistato la testa della classifica di Premiership sono arrivate due sconfitte, una pesantissima per 0-38 contro i Sale Sharks, poi in trasferta per 35-26 contro i Saracens. Il valore dei Bears, però, resta innegabile, anche considerando che per gli inglesi questa è l’ultima occasione per restare in corsa per gli ottavi. I 0 punti conquistati nelle due sfide – oggettivamente fuori portata – contro Leinster e La Rochelle rendono il match coi biancoverdi l’ultimo disponibile per tornare in lizza per gli ottavi, o almeno per una “retrocessione” in Challenge che verrebbe conquistata con il 5° posto nel girone.
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In ogni caso, come ha sottolineato lo stesso Bortolami, mai sottovalutare Bristol: una squadra completa e quadrata, che può avere qualche black-out ma che è competitiva in tutti i fondamentali, e proprio per questo sarà in grado di sfruttare ogni eventuale errore dei trevigiani, che comunque nei derby di Natale non hanno brillato nonostante le vittorie ottenute.
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Per la sfida contro Bristol Bortolami schiera un paio di sorprese: la prima è il “doppio estremo”, con Matt Gallagher ad affiancare Rhyno Smith per garantire maggiore copertura difensiva, soprattutto nel gioco tattico al piede e sulle palle alte. L’altra riguarda la terza linea, con Lamaro e Zuliani schierati insieme dal primo minuto rinunciando invece a un ball-carrier, con Lorenzo Cannone che giocherà numero 8.
Ritorna dal primo minuto anche Zilocchi, affiancato a Maile e Gallo, mentre in panchina Simone Ferrari potrebbe essere schierato a sinistra in virtù della squalifica di Mirco Spagnolo. Panchina 6+2 per Bortolami con Alessandro Garbisi mediano di mischia di riserva e Leonardo Marin pronto a coprire tutti i ruoli dal 10 al 15.
Champions Cup: le formazioni di Bristol-Benetton
Bristol Bears: 15 Benjamin Elizalde, 14 Jack Bates, 13 Kalaveti Ravouvou, 12 James Williams, 11 Noah Heward, 10 Harry Byrne, 9 Kieran Marmion, 8 Bill Mata, 7 Fitz Harding (captain), 6 Santiago Grondona, 5 Joe Batley, 4 Joe Owen, 3 Max Lahiff, 2 Harry Thacker, 1 Yann Thomas.
A disposizione: 16 Gabriel Oghre, 17 Ellis Genge, 18 George Kloska, 19 Steele Barker, 20 Steven Luatua, 21 Harry Randall, 22 Benhard Janse van Rensburg, 23 Rich Lane.
Benetton: 15 Rhyno Smith, 14 Matt Gallagher, 13 Tommaso Menoncello, 12 Nacho Brex, 11 Onisi Ratave, 10 Tomas Albornoz, 9 Andy Uren, 8 Lorenzo Cannone, 7 Manuel Zuliani, 6 Michele Lamaro (captain), 5 Federico Ruzza, 4 Niccolo Cannone, 3 Giosue Zilocchi, 2 Siua Maile, 1 Thomas Gallo.
A disposizione: 16 Bautista Bernasconi, 17 Simone Ferrari, 18 Enzo Avaca, 19 Eli Snyman, 20 Riccardo Favretto, 21 Alessandro Izekor, 22 Alessandro Garbisi, 23 Leonardo Marin.
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